caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

TACCHI A SPILLO regia di Pedro Almodovar

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Terry Malloy     6 / 10  15/09/2013 19:28:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il contraccolpo di "Atame!". Intendiamoci, sono film godibili e carini anche quelli degli anni '90. Ma ora sa tutto di un po' scongelato e riscaldato. La Abril continua a stupirci, riproponendosi in varie salse, capace di apportare eleganza alla stranezza caciarona delle storie di Almodovar. Come di consueto, troviamo un bel rapporto di figliolanza, questa volta al femminile, abbiamo il delitto, i sentimenti fragili e dolci, il valore catartico e personale della musica. Bellissime e calde le prime sequenze, il flashback esotico (ennesimo e consumato tributo a Welles), ma poi la storia sa di già vista e non capiamo più il senso di un cinema che ha raggiunto l'apice solo pochi anni prima. Rimane davvero solo una splendida attrice, che è seconda (ma forse pari) solo a Carmen Maura, per la capacità di incarnare i sentimenti, i temi e l'estetica di un cinema che, come quello di Fellini Welles e Hitchcock, aveva un ossessivo bisogno di volti che fossero al contempo i volti dei nostri amici più cari (quelli che immaginiamo e idealizziamo) e maschere spersonalizzanti di una storia che è sostanziata solo di cinema, di finzione a n fotogrammi al secondo, di finzione che ci aiuta a capire una parte minore e quasi inutile della realtà e della complessità della vita.