Ciaby 6 / 10 16/08/2012 13:45:56 » Rispondi Opera prima di Almodòvar, dopo una lunga schiera di corti grotteschi. Già qui le sue tematiche, il suo amore per i personaggi femminili, mai presentati in modo così sfacciato, orgoglioso della sua volgarità, divertito e divertente. Girato in 16 mm e poi gonfiato a 35, il film è un divertissement che diverte e stanca insieme, che cerca di sconvolgere ma che, effettivamente, è invecchiato abbastanza male. Un po' Waters, un po' Warhol, Almodòvar deve ancora trovare il suo stile caustico e inconfondibile: qui ci sono le basi, che daranno luce al suo grande cinema.
Ricco di difetti, resta comunque un film da vedere. Recitazione orrenda, esclusa la sempre straordinaria Carmen Maura.