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SOLSTICE regia di Daniel Myrick

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Ciaby     5 / 10  24/06/2009 18:50:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Horror che si ispira dichiaratamente alle ghost stories orientali (l'idea della vasca da bagno piena di fango e terra è splendida e sembra richiamare a quelle ricercatezze formali degli orientali nel porre l'orrore in ogni oggetto quotidiano- anche l'orsetto maledetto che ritorna di continuo- e inoltre la scena in cui la protagonista vomita fango è dichiaratamente una scopiazzatura dal "Loft" di Kurosawa), ben diretto e con un'inedita ambientazione solare ad Haiti.

Il problema è che Daniel Myrick (uno dei due geniacci che ci diedero il gioiello BLAIR WITCH PROJECT) cerca di rivoluzionare il solito teen-horror in una leggenda che affonda nel folklore e che sa ricreare l'orrore in semplici mosse e in modo originale. Eppure già l'inizio non convince: situazioni adolescenziali noiosissime (ho 17 anni e dovrei esserne coinvolto eppure mi stavo per addormentare) che si trascinano faticosamente fino ai 45 minuti abbondanti di pellicola,quando finalmente inizia ad essere palpabile un bel po' di paura.

E lì inizia finalmente la storia, che si fa coinvolgente.
Le movenze, i fantasmi, l'orsetto, le credenze voodoo e poi tutti nel bosco, quasi a richiamare blair witch project. Ma il vero problema è come è stato risolto il film.
La risoluzione finale è un bel colpo di scena, ma la scelta di un montaggio frenetico per porre velocemente fine alla vicenda è una scelta sbagliatissima, ma è ormai un marchio del cinema horror contemporaneo statunitense.

Finale orribile, con l'immancabile chiusura del cerchio adolescenziale nel più sdolcinato dei modi. Peccato.