BlackNight90 7½ / 10 18/02/2010 17:39:11 » Rispondi Primo lungometraggio di Haneke, subito un filmone. Primo capitolo della cosidetta trilogia della glaciazione (un nome che è tutto un programma), un film che, nonostante non ci sia violenza fisica, è duro da digerire (ad es. la scena dei risparmi buttati nel cesso) e senza il minimo compiacimento da parte del regista austriaco. Con quella regia asciutta e lenta, Haneke mostra il graduale e sistematico auto-annientamento di un famiglia borghese, una liberazione totale e catartica dalle inutilità materiali, causata dalla vista di un cartello pubblicitario sull'Australia: come in un racconto di Pirandello, un 'improvvisa epifania. Ma la via di fuga non c'è: il settimo continente è il Nulla, è la morte. Grande film, abbozzo di una futura grandezza.
malocchio 17/02/2011 17:10:11 » Rispondi gran bel commento,quoto totalmente