zerimor 8 / 10 30/05/2021 15:44:36 » Rispondi "Il settimo continente" può essere diviso in due parti. La prima caratterizzata da un passo lento, quasi stagnante, di graduale presa di "consapevolezza" e lungo preludio a ciò che sta per accadere. La seconda implacabile e spietata che sopraggiunge come un gancio nello stomaco di quelli che non si scordano facilmente. Le ultime scene sono a dir poco traumatizzanti. Nota di merito per la regia grandiosa di Haneke.