Gabo Viola 10 / 10 15/03/2010 17:34:54 » Rispondi Il capolavoro del cinema surrealista, anche i ponti di Apollinaire impallidiscono davanti alla potenza visiva di Meshes. Veri e propri pannelli di sogno, incasellati l'uno dentro l'altro, con una struttura a "carciofo" o "matriosca". La
Ciumi 15/03/2010 19:08:04 » Rispondi Sì, il periodo surrealista è al suo tramonto; ma Maya ne fa qui un riassunto di rara potenza evocativa. Un epitaffio? No, hai detto benissimo tu: nuovi registi - e Lynch avanti a tutti - ne riprenderanno certe suggestioni e strutture: realtà coinvolte negli specchi frantumati dei sogni.
CIUMI 1924 (è l’anno in cui fu pubblicato il manifesto surrealista, giusto per stare in tema)
Gabo Viola 16/03/2010 18:08:53 » Rispondi GIà, lo specchio frantumato e tutti i suoi possibili rami onirici! Ottimo film e immenso Breton.