kowalsky 8 / 10 11/05/2021 00:19:32 » Rispondi Esordio già maturo di Bresson, dove si notano molte delle caratteristiche del suo Cinema, a cominciare dal concetto di Espiazione/Colpa/Perdono. Un film molto rigoroso ma a tratti anche poetico (Le "Massime" dei Santi consegnate in biglietti bianchi a ciascuna Suora) ed esilarante (le complicità della Madre Superiora, le battute sul gatto). Più convenzionale il ritratto "peccaminoso" di Therese, la cui interprete (Jany Holt) sembra fin troppo fisicamente ricalcare la Femminilità androgina e inquietante di Marlene Dietrich. Film profondamente bello perché capace di mettere in discussione i parametri dello Spirito anche sul lato "confessionale" (è giusto nascondere e proteggere una presunta assassina?)