gianantonio 10 / 10 10/01/2002 02:14:58 » Rispondi Da sempre bravi e personali,questa volta i sarcastici fratelli registi,si sono superati !Con i loro soliti campionamenti di personaggi strampalati, con citazioni sopraffine dei film noir americani degli anni '50,hanno costruito una storia leggera e profonda allo stesso tempo,ironica e drammatica,straordinariamente contemporanea dove un uomo
qualunque,attraverso una serie di non sensi,attraversa i fantasmi di un esistenza che non gli appartiene.Il bianco e nero, sorretto da una splendida fotografia,fa da amalgama a tutto il racconto