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L'UOMO CHE NON C'ERA regia di Joel Coen, Ethan Coen

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Invia una mail all'autore del commento Giovanni Panizzi     7 / 10  09/12/2001 16:14:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
LA DIMENSIONE DELLA VITA DI ED CRANE I personaggi limite, semplificati a una sola cosa, idealizzano un tipo e così aiutano a capire che la vita la si può vivere in tanti modi utilizzandone anche soltanto una sua componente. Si fanno anche altre scoperte dalla poltrona di un cinema guardando "L'uomo che non c'era". Si può scoprire che le cose spaventose possono essere anche soavi e che la serenità è un qualcosa di relativo e non dipende dalle condizioni effettive della nostra vita, ma da come le pensiamo. Dipende, forse, solo dalle aspettative degli individui. In quella California post-bellica probabilmente frenetica e orgogliosa, piena di cose da fare e di possibili persone da diventare, Ed Crane è un barbiere che sta zitto. Ascolta. Ascolta gli altri con un lontano fastidio perché parlano troppo, senza essersi mai preso la briga di ascoltare se stesso. Lui non ha niente da dirsi. Si lascia scivolare la vita addosso tra una sigaretta e l'altra. Ecco, questo è "L';uomo che non c'era", un perfetto equilibrio tra un buco di silenzio, che accetta il susseguirsi dei minuti che si insinuano nella sua vita e il mondo che sta fuori. Poi un urlo, o meglio uno straordinario rantolo del supposto amante della moglie dal quale sgorga sangue fino a ucciderlo per via di un'inevitabile coltellata alla gola inferta dall'istinto di sopravvivenza di un barbiere silenzioso che neanche si sporca le mani in questo gesto così determinante quanto a lui stesso inatteso. Un minuto deviato nella vita di Ed Crane, epilogo di una piccola interiezione della sua esistenza, che rompe il silenzio, ma solo per un istante e per impellente necessità: non per progetto. Ed Crane non progetta nulla e quindi non ha aspettative. Ed Crane cela, e si gode, la stupefacente meraviglia della monotonia e della non-azione. Ed Crane non si aspetta niente e non vive la sua vita, si limita ad assistervi con un piglio lontanamente saggio. Ed Crane è una persona serena, lambita, nella casualità degli eventi, da un piccolo sogno che osserva per un attimo da lontano: lui è un uomo che vive bene anche se lo condannano alla sedia elettrica.