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L'UOMO CHE NON C'ERA regia di Joel Coen, Ethan Coen

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Invia una mail all'autore del commento domeXna79     8 / 10  23/11/2007 18:30:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Intenso e drammatico film diretto dai geniali fratelli Cohen.
Nelle atmosfere “noir” di un vecchio bianco e nero, i fratelli Cohen ci raccontano della solitudine, dello smarrimento, del cammino verso l’autodistruzione di un uomo silente, condannato forse per sua natura (..o forse per il malessere di una società) a vivere senza prospettive, nel grigiore di una provincia americana in cui il sogno deve scontrarsi ogni giorno con la triste realtà ..la narrazione lenta, una sceneggiatura attenta, connotata da una forte ed intensa carica introspettiva (rappresentataci dalla voce narrante) ci lasciano assistere al fatale gioco del destino che vive in un tempo così lontano e pure per certi versi ancora così vicino.
La tinteggiatura del giallo, i suoi intrecci, le figure di contorno (l’imprenditore, l’avvocato, il “capo” barbiere) che sembrano apparire e scomparire (non in senso strettamente temporale ma soprattutto per la costruzione della trama) con la stessa velocità nel racconto, ci riportano alla struttura di un cinema “vecchia maniera” se pur riletto con i dettami e i costumi più recenti ..ogni passaggio viene ben scandito, sviluppandosi poi con risvolti non facilmente pronosticabili ed un finale davvero struggente, l’unico possibile nella prospettiva dei geniali fratelli del cinema americano ..alcune pecche sono riscontrabili in alcuni brevi passaggi dove forse gli stessi autori si lasciano prendere un po’ troppo la mano (vedi la scena dell’incidente in auto) ma non tali da scalfire la solidità del racconto.
Grande prova d’attore per un Billy Bob Thornton apparso davvero in palla, calatosi in un personaggio che gli sembra assolutamente cucito addosso, ma convincente anche il resto del cast con nomi del calibro di Gandolfini, McDormand e una giovanissima Scarlett Johansson ..ottima la regia di Joel Cohen, così come la fotografia di Deakins, capaci di scavare nei volti dei protagonisti con impareggiabile maestria.
Opera impedibile per chi ama le atmosfere degli anni ’40 ed il cinema dei fratelli Cohen ..da vedere!