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NON HO SONNO regia di Dario Argento

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BlueBlaster     6 / 10  03/04/2015 01:47:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Noto pareri davvero moooolto discordanti tra gli utenti del sito mentre in giro per la rete il film ha una critica mediamente discreta, la cosa certa è che questo film si discosta dalla bruttezza della filmografia di Argento post-80.
Il punto è che Dario si gioca subito le migliori frecce al suo arco con i primi venti minuti (con la tanto, giustamente, osannata sequenza sul treno di notte) davvero buoni sia sotto il profilo tecnico che di tensione...con un inizio di questo livello è normale rimanere poi delusi dalla mediocrità della restante ora e mezza (il film dura due ore e non sono poche).
Con questo non dico non vi siano altri momenti validi ma comunque rimaniamo su livelli normali quando non scarsi.

Una enorme (come un macigno) nota di demerito va al doppiaggio, degno dei peggior B-movie anni 80...già le interpretazioni non erano un fiore all'occhiello ma vengono azzerate in questo caso.
Per fortuna c'è Max Von Sydow che si scomoda a venire per alzare la qualità della recitazione...non sarà al suo splendore ma offre una buona prova che aiuta la visione! Volendo ci possiamo pure mettere dentro Lavia tra i bravi per il resto rimangono al massimo delle belle ragazze che anche in questo caso (scena iniziale su tutte) prestano il loro corpo a dei nudi.
Senza dire che sia l'assassino voglio esprimere il mio sdegno verso l'interpretazione ignobile dopo la rivelazione...mi veniva da spegnere il televisore da quanto irritante e trash!

La mano di Argento si vede e ricalca il suo stile anni 70 con tante soggettive e dettagli, insomma la regia è buona...il "romanaccio" ci delizia con qualche litro di sangue e una valanga di omicidi non privi di membra recise tra cui una testa (fintissima) mozzata quasi inaspettatamente.
Effetti e trucco, ad opera del mestierante Sacchetti, salvo appunto quella maledetta testa.
Poi ci vuole ficcare la sua solita ironia mai riuscita e così salta fuori una scena da censura: i nanetti che si ritrovano tutti al commissariato con tanto di musichetta fiabesca proprio a prenderli per i fondelli...DENUNCIATELO!
Solite musiche dei Goblin in chiave electro-rock, neanche male direi anche se hanno sfornato molto meglio.

La storia è il classico giallo-thriller all'italiana con i pregi e difetti del caso quindi potrà piacere agli estimatori del genere ma non ai puristi...la sceneggiatura comunque non è il massimo e la soluzione del giallo non intuitiva ma anzi tutto un poco confuso e articolato con troppi personaggi e troppi indizi di natura diversa.
In definitiva non è un brutto film ma lontanissimo dall'essere buono, se vi piace Argento è guardabile.
A questo punto completerò la filmografia tanto sono a più di metà dell'opera...a proposito il prossimo che potrei vedere è appunto "Opera".