wega 1½ / 10 14/01/2009 00:10:23 » Rispondi Imbarazzato. "Non ho sonno" di Argento è una inezia di prima fascia, il thriller più sciocco mai girato nella storia del Cinema. Peggio ancora de "Il Cartaio", perchè questo, vorrebbe essere pure un prodotto pretenzioso. Inizia con le musiche dei Goblin che sono un mix tra un plagio di Carpenter ed il riririciclo di Profondo Rosso, passa tra clamorose idee di Hitchcock (l' ho visto alla finestra, te lo giuro l' ho visto con i miei occhi) o il fantoccio Baby Jane, continua con una discreta, per carità, sequenza sul treno, ma dopo mezzora già due sono le fosse della sceneggiatura: l' assassino, che fa? Rincorre una addirittura sul treno perchè per sbaglio gli ha portato via le prove degli omicidi, e poi lascia le prove stesse sul treno? E intelligentissimo questo killer, a tagliare le unghie di una vittima per il dna rimasto dalla graffiata sul collo, e le lascia lì? E la Polizia, manco le trova? manco le cerca? Ridicolo, ma ci prende per il **** 'sto regista?. Se Alfred Hitchcock insegnava che per la suspense lo spettatore deve essere a conoscenza di tutti gli elementi della situazione, come già detto, nelle sceneggiature di Argento, prive di logica, incoerenti, astruse nella dinamica degli eventi stessi come sono, non può esserci suspense. "..e spesso lo spettatore confonde l' effetto sorpresa con la suspense vera e propria" (Alfred Hitchcock). Il film l' ho fermato a tre minuti dalla fine, non ce l' ho proprio fatta a continuare a guardare quel ghigno da beota, doppiato in quel modo patetico, a dare un movente tanto ridicolo per quanto è una boiata. Incredibile come questo regista continui a fare il regista, ma vorrei dire una cosa seriamente: se, per qualcuno, è tanto bravo nella singola e fine a se stessa esibizione dello splatter, ma che continui la carriera come addetto agli effetti speciali, o al make up; secondo me, uno come Carpenter o Romero, pure se lo assumerebbero come assistente. Ma che non faccia più simili ciofeche fotografate e doppiate da fiction di canale 5. C'è da dire almeno che i lavori di Argento di sicuro non peccheranno mai di didascalismo, e ne va dato atto che almeno i suoi film sono importanti da studiare tanto quanto i capolavori della storia del cinema, per capire tutto ciò che non andrebbe fatto alla regia. Penosa la filastrocca di Asia. Mezzo voto per la sequenza sul treno, tralasciando la recitzione e il doppiaggio.
pinhead88 25/01/2009 21:15:38 » Rispondi diecimila volte meglio questo di Halloween.
wega 26/01/2009 12:23:29 » Rispondi Sì certo come no.
pinhead88 26/01/2009 14:02:56 » Rispondi almeno qua un minimo di tensione si prova.
anthony 14/01/2009 12:39:56 » Rispondi Film orrendo e maldestramentissimamente autoreferenziale!
Argento ha raggunto il suo picco con Suspiria (tecnicamente perfetto e superbamente fotografato...con musiche bellissime....anche se la sceneggiatura come al solito...vabè!), ma dopo quel dì è stata una parabola discendente, inesorabilmente diretta al baratro della mediocrità e del caravanserraglio filmico.....fino a raggiungere gli obbrobri funesti e inguardabili che ci propone dall'inizio degli anni'90.
A Non Ho Sonno ho dato, se non sbaglio, 3 e mezzo...e non me ne pento! ...anzi, son stato anche troppo buono!
Mario Bava...lui è il Vero Maestro dell'horror italico! ...e anche Lucio Fulci in qualche episodio non troppo isolato...(..bè! almeno Lui non si prende mai troppo sul serio!)
wega 14/01/2009 13:23:54 » Rispondi "autoreferenziale"!! Ecco quello che volevo scrivere ieri sera. Beh beh lasciamo perdere Argento, ma Fulci appunto, perchè mi sto riappassionando alle cialtronate slasher o gore fatte con du soldi: qualche titolo di Fulci, o Avati? Beh, Mario Bava, indubbiamente è Lui il Maestro, da andarne orgogliosi!
anthony 14/01/2009 14:05:40 » Rispondi Allora, diciamo che la carriera del buon Fulci è divisa in due tronconi:
-le cialtronate slasher fatte con du soldi: "quando alice ruppe lo specchio", "zombi 3", "voci dal profondo","un gatto nel cervello".......
-thriller/horror artigianali a basso costo, ma onesti e ben fatti: "zombi 2", "non si sevizia un paperino", "l'aldilà", "paura nella città dei morti viventi", "quella villa accanto al cimitero"....
Di Avati ho visto molto poco...solo "Il Nascondiglio", e "Zeder".... accattivanti horror low budget, tra cui spicca il secondo, di gran lunga il migliore dei due.
wega 14/01/2009 17:55:55 » Rispondi Ok grazie, appena riesco, soprattutto qua quando metto in moto il mulo perchè sennò..
VincentVega1 14/01/2009 19:25:10 » Rispondi sennò fra poco vai a vivere sotto un ponte.
wega 14/01/2009 20:31:28 » Rispondi Ma io sono un milionario...
anthony 14/01/2009 14:20:39 » Rispondi ...ma comunque gli preferisco di gran lunga il buon vecchio Lucio Fulci...
wega 14/01/2009 18:00:37 » Rispondi E di Avati "La casa delle finestre che ridono" non l' hai visto? E' una vera ficata. Ti invito a leggere il Mio commento a proposito, e Apprezzarlo. Non badando però a tutta la prima parte che non so nemmeno che c' ho scritto...
Nic8519 14/01/2009 01:24:52 » Rispondi che non sia ai livelli dei suoi primi film ci può stare, ma addirittura thriller più sciocco mai girato non è un pochino esagerato? :)
wega 14/01/2009 11:19:18 » Rispondi Ah sono uno a cui fa pena anche il primo periodo parapara-hitchcockiano del Maestro Dario Argento. Non ti sembra un thriller sciocco questo? Mai mi è successo di non tollerare un' inquadratura e di non vedere gli ultimi tre minuti di un film. Quest' affare è proprio ridicolo. Eppoi lo sprai per l' asma, un momento davvero originale e geniale; già visto una cosa simile in un film con Uma Thurman che intepretava una cieca. E tutto il resto.
BlackNight90 14/01/2009 00:25:14 » Rispondi Ah! a qualcuno verrà un infarto per tutto ciò...dì la verità, era quello il tuo obbiettivo ghgh
wega 14/01/2009 11:15:12 » Rispondi Beh, che sia stato spinto da ovvie ragioni a vedere questo presunto miglior thriller di tutti i tempi...'mazza che schifo di film!
The Gaunt 14/01/2009 01:42:53 » Rispondi Non sono d'accordo. E' umanamente impossibile fare peggio del Cartaio.
wega 14/01/2009 11:27:00 » Rispondi Sì sono d' accordissimo che il carta è, artisticamente, la peggior cosa. Ma qui ci tocca tirar fuori il discorso dell' etica autoriale, quest' ennesimo inganno delle aspettative con il "grandissimo ritorno di Argento al thriller", con tanto di Von Sydow come protagonista, così da invogliare pure i grandi. Una spettacolare presa per il **** per chi di cinema 'n capisce proprio un *****. Il solito campar di rendita grazie a quei ragazzini che hanno sempre sentito parlare di Profondo Rosso e bla bla bla. Poi qui c' è una novità: il patetico involontario. Mamma mia che film.
Gabo Viola 15/03/2010 15:32:28 » Rispondi Ottimo ripescaggio quello di Hitcock intervistato da Truffaut e la differenza tra suspence e sorpresa, anche se a mio avviso questo viene smentito da, ad esempio, un inland empire, il quale genera non sorpresa ma vera e propria suspence anche senza alcun elemento logico e conoscitivo. Ho commentato anche io questo film per il nostro comune amico!
Enzo001 17/01/2009 17:40:19 » Rispondi finalmente un commento sensato, catzo, se solo potessi riscriverlo io.
wega 17/01/2009 18:24:00 » Rispondi Gratzie. Beh, aggiungi il trafiletto. Comunque dell' assassino che lascia lì le prove, cioè non le lascia lì, solo che, ammazza riesce a superare una a salire sul treno partendo da casa, ma non riesce ad anticipare la sua amica che arriva alla stazione, aspetta il treno che si fermi, va a cercare la sua amica, trova le prove, fa ora a scendere e lui dov'è? Boh. Massì per un omicidietto in più, questo e altro.