Noodles_ 7½ / 10 09/06/2010 13:48:59 » Rispondi Anch'io come il buon Satyr ho visto per la prima volta questo film con notevole ritardo (un paio di giorni fa), e sinceramente non mi spiego come mi sia completamente sfuggito fino ad ora (probabilmente ho sempre confuso questo titolo con Stargate, che secondo me è un film meno che mediocre...). Sta di fatto che non mi aspettavo assolutamente un film del genere: pensavo fosse un classico film di fantascienza ambientato nello spazio, mentre in realtà di fantascienza c'è solo la collocazione temporale e la conseguente evoluzione scientifica. In realtà trattasi di un thriller ambientato nel futuro, con contaminazioni da giallo, ricco di suspance e di spunti di riflessione. E in questo senso credo di non aver mai visto rappresentati in modo così efficace i pericoli cui andiamo incontro a causa dell'accanimento scientifico nel campo della genetica: gli scenari così preoccupanti secondo i quali la discriminazione genetica sarà all'ordine del giorno non mi hanno sorpreso per niente, anzi corrispondono in pieno alle mie preoccupazioni a riguardo. Addirittura qui viene presentato il reato di "genoismo", e i "figli della fede" (minoranza ai margini della società che conta) vengono descritti come dei perdenti in partenza, a causa del loro corredo genetico "casuale", quasi sempre fallace, o comunque non in grado di garantire quelle certezze future che giustifichino alcun tipo di investimento da parte delle istituzioni. Geniale. Il film comunque è senz'altro ben fatto, una sceneggiatura solida e ricca di suspance, Hawke e Law occupano la scena in modo sicuramente apprezzabile (anche se tutta sta somiglianza io non ce la vedo), un po' meno necessario il ruolo di Uma, ma visto che è Uma, va benissimo lo stesso! Avrei sicuramente dato almeno 1 voto in più se il film si fosse mantenuto allo stesso altissimo livello fino alla fine, ma come ha espresso benissimo atticus qualche commento più sotto quegli ultimi 15 minuti...
... mi sembra di aver capito che il fratello "valido" non fosse un collega, ma uno dei poliziotti che indagava sul caso, e che non si siano mai incontrati faccia a faccia se non alla fine. I contatti ravvicinati sono stati solo con la ragazza e con il ragazzo sulla sedia a rotelle.
non è propriamente un collega, ma era il capo della sicurezza della Compagnia, quindi ok che non lavoravano fianco a fianco, ma il luogo di lavoro era lo stesso e mi viene da pensare che ogni tanto si incontrassero. E comunque anche se si fossero frequentati solo nel finale, 2 fratellli non dovrebbero metterci molto a riconoscersi...