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DAVANTI AGLI OCCHI regia di Vadim Perelman

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Invia una mail all'autore del commento Ødiø Pµrø     4½ / 10  05/12/2008 22:14:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si potrebbe iniziare in modo morbido, ma...

Un pastrocchio onirico.
Tante, tantissime immagini splendide come cornice di una sceneggiatura sciagurata.
Per poi assistere a delle interpretazioni davvero ottime, al servizio di un copione a tratti persino insulso e con dei dialoghi risibili, specialmente molti di quelli "tra le due protagoniste, eccessivamente caricaturali ed improntati a sottolineare a tutti i costi la fantastica amicizia che le legava, a scapito della naturalezza dei rapporti tra adolescenti." (fonte: Jellybelly's review).
Per non parlare del disastroso doppiaggio italiano, e soprattutto quello riservato a Uma Thurman: a parte che già a impatto salta subito all'o[re]cchio che la doppiatrice non le si addice minimamente, ma in questa parte in particolare c'è bisogno di sentimento, di pathos, di un'intensità che manca totalmente alla voce prestatale.

Estremamente sconsigliato, poi, a coloro che non simpatizzano per gli sbalzi temporali, si ritroverebbero con l'orticaria.

Ecco cosa succede quando si vuole forzare la mano su qualcosa di cui non si conoscono gli aspetti più sottili, le angolazioni più profonde, i segreti.. qualcosa di cui non si conosce l'anima. E lo propone con una pretenziosità irritante.
Ecco cosa succede se il colpo di scena finale è solo una scena senza colpo, fiutata decine di minuti prima.