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NON APRITE QUELLA PORTA 3 regia di Jeff Burr

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Jolly Roger     3½ / 10  21/02/2015 23:47:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No, no, no. Non ci siamo, questa è davvero una delle peggiori strade che poteva prendere la saga di Non Aprite Quella Porta.
Capisco che il primo capitolo era inimitabile e probabilmente molto meglio sarebbe stato troncare dopo quel capolavoro. Già il secondo film mostrava tutte le sue debolezze e le difficoltà, nel tentare di tener viva la Famiglia di cannibali più famosa al mondo.
Questo qui non ci prova nemmeno.
I membri della famiglia sono infatti tutti nuovi, nessuno di loro assomiglia, nemmeno vagamente, a quelli del primo capitolo. Hanno inserito una sorta di mamma, chissà dove l'han presa poi, nonché addirittura una bambina, perfida ma grottesca ed involontariamente comica. Poi c'è Tex, il giovane cowboy interpretato da Viggo Mortensen il quale, mi spiace, aggiunge al film un tondissimo ZERO. Infine, un altro paio di nuovi componenti ma con personalità, caratteristiche e peso insignificanti.
Non capisco come si possa nemmeno lontanamente sperare di coinvolgere i vecchi fan con questa roba. Non c'è alcuna coerenza con quanto è preceduto: come sarebbe d'altronde possibile che, dopo la morte dei membri della precedente famiglia, ora ce ne sia una tutta nuova, con un sacco di gente peraltro, che accompagna il Leatherface?
Sì, passiamo a lui.
Infatti l'unico personaggio della "vecchia" gloriosa famiglia, a parte il nonno che potevano benissimo evitare di inserire perché ormai è una mummia immobile, è il Leatherface. Il quale tuttavia ha ben poco da spartire con quello dei primi due capitoli…sembra proprio un altro. Questo qui è un ragazzone che, malgrado la maschera gli copra il volto, appare giovane e robusto e coi capelli lunghi ed ha un ruolo e una profondità nulle; è praticamente un grosso burattino a cui hanno dato in mano una motosega, un peluche a cui hanno girato la carica nella schiena. E' lontano mille miglia dalla caratterizzazione profonda che aveva nei primi due capitoli.
Insomma, qui c'è solo la volontà di sfruttare economicamente un marchio: quello di Leatherface (che infatti è pure aggiunto esplicitamente nel titolo). Il resto è zero.
Voglio dire che non ce l'ho con questo film per il fatto che tradisce lo spirito dei precedenti o non è coerente…no, per niente, perché alla fine di queste cose non mi importa. Il mio voto è motivato solo dal fatto che il film è brutto. Cioè, anche se Non Aprite quella Porta, film di cui sono un enorme estimatore, non fosse mai esistito e questo film fosse un film totalmente a parte, il mio giudizio sarebbe uguale, è semplicemente brutto.