tylerdurden73 6 / 10 07/12/2009 14:49:16 » Rispondi Partendo dai consunti cliché di certo cinema catastrofico Alex Proyas prova a compiere quel salto di qualità che in molti gli pronosticano da svariato tempo.Ed invece,anche in questa occasione,il regista resta fermo al palo pur rileggendo in maniera anche coraggiosa le consuetudini cinematografiche di cui sopra.Siamo più dalle parti di “Io,robot” che tra le atmosfere cupe e decadenti di “Dark City” o “Il Corvo”,sono ancora troppe le ovvietà in cui Proyas casca malamente.A partire dalle ormai insopportabili caratterizzazioni di personaggi cui Hollywood ci ha abituato da tempo immemore,con i soliti retroscena smielati e compassionevoli portatori di angustie esistenziali che rendono quasi superflui certi passaggi tanto questi appaiano risaputi.Non aiuta poi un attore come Nicolas Cage,ancora una volta irrimediabilmente inespressivo, unito ad un cast nel complesso anonimo.Gli effetti speciali alternano sequenze di eccellente livello con inspiegabili scadimenti qualitativi,la scena della metropolitana è realizzata malissimo,quasi in maniera amatoriale,un peccato perché ben ideata e potenzialmente molto coinvolgente. Il problema di “Segnali dal futuro” sta proprio in un evidente sbilanciamento,i momenti notevoli,che denotano il talento di Proyas, sono spesso seguiti da circostanze convenzionali o poco illuminate soprattutto a livello di script. Pur rischiando di scadere spesso nel ridicolo,e a tal proposito è positivo che alcuni enigmi restino tali, il film trasuda comunque un certo fascino,riscontrabile nel ritmo mai blando e in una contrapposizione scientifico-teologica tutto sommato interessante. Per Proyas l’appuntamento con la consacrazione definitiva è nuovamente rimandato.
VincentVega1 07/12/2009 15:19:39 » Rispondi mi raccomando il cattivo tenente, almeno non scrivi più cose brutte sul cittadino ONU dell'anno.
tylerdurden73 09/12/2009 09:57:38 » Rispondi Ah ah ah,Gianlu lo sapevo che mi avresti risposto.Il tuo attaccamento a Nick è quasi commovente...comunque,nel caso, sarò lieto di celebrarne verbalmente l'interpretazione.Promesso! ;)