NotoriousNiki 7½ / 10 11/12/2014 21:19:38 » Rispondi Scritto, diretto ed interpretato da John Cameron Mitchell, pièce teatrale di ottima fattura che trasposto al cinema ma non snaturato nell'impianto si rivela riuscito e genuino. Filone glam rock dove anche Sorrentino si è cimentato recentemente non convincendo quanto il suddetto, Mitchell nei panni di una transgender fa un po da animatore della scena gay (apprezzabile anche la colonna sonora) è un po tutto il suo cinema ad andare in quella direzione, più edulcorato questo di quanto si spingerà con 'Shotbus' nel quale i club più esclusivi di New York ricercano nel sesso il sovvertimento degli incubi post 11/9, presente anche la scomoda evocazione dei precetti ecclesiastici nella figura ipocrita di Tommy Gnosis, i criteri antropologici accettati da costui saranno astrattamente il muro di Berlino che impedisce l'unione carnale e li porterà in contrasto con strascichi devastanti. Hedwig è l'alter ego di Mitchell, cresciuto in Germania in una base militare e lì Hedwig trova il primo amore, coltivando in sé l'ambivalenza del sesso, contrasto intimo supportato dalla scena pop americana (a cui si è ispirato anche Valleé per il suo 'C.R.A.Z.Y.')