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HEDWIG - LA DIVA CON QUALCOSA IN PIU' regia di John Cameron Mitchell

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Molkina     10 / 10  26/05/2004 15:59:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
“Quando la terra era piatta e le nuvole fatte di fuoco e le montagne arrivavano fino al cielo, qualche volta anche più in alto, le persone vagavano per la terra come grandi fusti che rotolavano. Avevano due paia di braccia e due paia di gambe. Due visi facevano capolino da una testa gigante. Potevano guardare tutto intorno e parlare mentre leggevano, e non sapevano niente dell'Amore.
Tutto questo era prima dell'origine dell'Amore.
Allora esistevano tre sessi.
Uno aveva l'aspetto di due uomini, incollati schiena contro schiena. Li chiamavano figli del Sole.
Simili per forma e circonferenza erano le figlie della Terra. Esse avevano l'aspetto di due ragazze arrotolate l'una dentro l'altra.
E i figli della Luna, sembravano una forchetta dentro un cucchiaio. Erano un pò Sole e un pò Terra, un pò figlio e un pò figlia.
Gli Dei si spaventarono della loro forza e del loro coraggio, allora Thor disse: "Li ucciderò con il mio martello, come ho ucciso i Giganti".
Ma Zeus disse: "No, userò il mio fulmine come una forbice, come quando ho tagliato le gambe alle balene, e trasformato i dinosauri in lucertole".
Poi raccolse qualche fulmine, scoppiò in una risata e disse: "Li dividerò in due, li taglierò a metà".
Nubi tempestose si raccolsero in cielo e divennero grandi palle di fuoco. Poi il fuoco piombò giù, sotto forme di fulmini, lame scintillanti di un coltello, e tagliò la carne dei figli del Sole e della Luna e della Terra.
Un Dio indiano cucì la ferita formando un buco, e strinse tutto intorno all'ombellico per ricordarci il prezzo che paghiamo. E Osiride e gli Dei del Nilo fecero venire un uragano, per sparpagliarli dappertutto in un turbinio di vento e pioggia, in un mare di ondate.
Se non facciamo i bravi ci taglieranno di nuovo e noi staremo su un piede solo e guarderemo con un solo occhio. ( dal cielo si sentì: "Rifiutami e sarai dannato" ).

L'ultima volta che ti ho visto eravamo appena stati divisi in due,
tu guardavi me e io guardavo te.
I tuoi modi mi erano familiari, ma non riuscivo a riconoscerti perché avevi il sangue sul viso, e io avevo il sangue sugli occhi.
Ma avrei giurato dalla tua espressione
che il dolore nel profondo della tua anima
era lo stesso che sentivo io nel profondo della mia.
Questo è il dolore, scava una line dritta dentro il cuore.
Noi lo abbiamo chiamato Amore.
Ci siamo abbracciati stretti e abbiamo tentato di tornare uniti.
Noi stavamo facendo l'Amore, facevamo l'Amore.
Era una sera buia e fredde tanto tempo fa.
Per la mano possente di Giove ecco la triste storia di come siamo diventati creature solitarie e a due gambe.
E’ la storia dell'origine dell'Amore.”


La più bella storia sull’Amore.
Ogni cosa di questo film è perfetta.
Invia una mail all'autore del commento patty  29/08/2004 14:49:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti devo dire grazie! Anch'io adoro questo film, in special modo il testo della canzoni che citi. L'ho trascritta, ma non su computer... volevo mandarla a un'amico via mail e facendo un semplice copia e incolla dal tuo sara molto pù facile... Grazie!
Molkina  12/01/2005 19:16:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prego!