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GIULIA NON ESCE LA SERA regia di Giuseppe Piccioni

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  29/07/2009 15:12:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Due prigioni a confronto,quella esistenziale di un uomo vincolato ad un mondo che non capisce e che si limita a sfiorare con atteggiamento vacuo,l’altra reale, in cui una donna sconta un tragico passato cercando di recuperare ad errori madornali.
L’attrazione che nasce tra due personaggi così lontani da un modo di vivere convenzionale,il più delle volte irritante da quanto artefatto, è di quelle intense,vere, che trasudano eccezionale realismo mediante parole,sguardi e gesti.La piscina è il punto d’incontro,l’acqua l’elemento in cui conoscersi ed osservare sotto ottiche differenti quegli “altri” così diversi,filtrati attraverso una barriera accogliente che rende ovattati suoni e sensazioni solitamente inconcepibili.
Un amore senza retorica né sdolcinati ammiccamenti,tutto è tremendamente reale nella sua disperazione,spesso trattenuto nella consapevolezza del transitorio istante,troppo utopistico per poter essere vissuto appieno e senza remore,ma anche confortevole nella pienezza della vicinanza reciproca.
Piccioni illustra un rapporto straordinario,verosimile ed intenso,scardina le regole cinematografiche dei sentimenti e ne pone altre,a disegnare un’emozione che forse non è neppure amore,ma bisogno di sentirsi vivi e di crearsi quella famosa seconda possibilità in cui rammarichi e rimorsi siano solo materializzazioni buone per sudaticci incubi notturni.Il film non è però un affresco deprimente come potrebbe apparire,è anche più volte gradevolmente ameno e sottile,lascia spazio ad azzeccati inserti surreali che si incastrano alla perfezione nella sceneggiatura donando qua e là sprazzi poetici che non guastano.La ciliegina sulla torta è rappresentata dagli interpreti,Mastandandrea e la Golino formano una coppia eccellente,funzionale e comunicativa come da tempo non se ne vedevano.
Peccato per quel finale tirato per le lunghe e accompagnato da una voce narrante un po’ troppo insistente,si sarebbe potuto fare meglio in fase di chiusura,ma va bene così,”Giulia non esce la sera” è un buonissimo film,di quelli che prendono la mente e segnano il cuore.