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NOSTRA SIGNORA DEI TURCHI regia di Carmelo Bene

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wooden     10 / 10  28/03/2010 18:22:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non posso che dissentire col commento sottostante, non è possibile valutare questo film senza prima conoscere il personaggio Carmelo Bene, e un minimo della sua visione del teatro, della vita, dell'arte.

Personalmente Lo ritengo il punto di non ritorno, il buco nero dell'arte, l'artista che rinnega sè stesso e proietta il proprio io finalmente infinito su un'opera finita.
Anch'io ho scoperto il personaggio relativamente di recente, ed è stata una rivelazione, una felicità indicibile trovare finalmente un artista in grado di riscoprire il valore dell'abbandono di sè stessi, del sacrilegio, della provocazione fine a sè stessa non perchè fine a sè stessa, ma perchè parte di una realtà che è interamente, a insaputa di tutti, fine a sè stessa.

Un artista in grado di riscoprire il dionisiaco puro, l'eccesso come ricongiungimento e finale identità con l'assoluto, con le stelle, con dio.
Capace di vomitare sulla stupidità dell'uomo, sull'ipocrisia e sulla cattiveria travestita da ideali politici, parentele, sentimenti patriottici, un'arte eccessiva, blasfema, realista come nessun'altra, grondante di coraggio come nessuno aveva mai fatto prima d'allora. Un genio vero, genuino, incompreso.

Nostra signora dei turchi è un orgia tra la vita e la morte, tanto puro da essere indefinibile e incomprensibile, come è giusto, una buona volta, che sia.
"per una buona volta, rendiamoci conto che parliamo sempre di cazzàte"

Non c'è altro amore che l'amore di dio
Non c'è altro amore che l'amore
Non c'è altro amore

Non c'è altro
wooden  14/04/2010 16:31:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
D'accordissimo che spesso è idolatrato. Non ha niente di strettamente filosofico e deve moltissimo a Cèline, Nietzsche, Schopenhauer e agli avanguardisti letterali e cinematografici a lui precedenti. Però rendiamoci conto dell'ingombro che ha rappresentato, questo era un'artista vero.

Contemporaneamente non era Dio, come voleva far credere, e molti sembrano crederlo tuttora :) diceva le sue c.azzate e aveva le sue grosse contraddizioni, da uomo, seppur grandissimo.
wooden  02/09/2010 00:14:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quante minghiate avevo scritto :) Il voto rimane 10, ma introduco un commento più adeguato:

...

Ecco, meglio così. Senza troppi paroloni.