Dom Cobb 5 / 10 06/12/2014 15:12:16 » Rispondi Costretti a recuperare il robot umanizzato Data, che in seguito a una specie di collasso ha creato scompiglio nel mezzo di una delicata operazione della Federazione, il capitano Picard e il suo equipaggio si ritrovano al centro di un complotto per appropriarsi di un pianeta che pare ospiti il segreto dell'eterna giovinezza... Ormai penso che le mie recensioni sui film di questa non così emozionante serie cinematografica siano diventate, bene o male, una la copia dell'altra, dato che a mio parere tutti i film che la compongono condividono gli stessi problemi di fondo: una lentezza esasperante dello svolgimento, trame poco sviluppate, qualità generale di poco superiore a quella di un episodio televisivo e personaggi per i quali mi risulta impossibile provare una minima affezione. Quindi, sarò breve, dato che questo Insurrezione questi problemi li ha tutti, e anche qualcuno più del solito. Frakes torna alla regia e si conferma un buon mestierante, ma lui e le prove del cast, tutte discrete, non bastano a salvare un film che manca di convinzione in tutto ciò che fa: gli effetti speciali, per la prima volta creati interamente al computer, sono accettabili, ma niente di più, le scene d'azione realizzate e montate in maniera oserei dire svogliata,
Prova ne sia lo "scontro" finale con il cattivo di turno, un F. Murray Abraham che pare essere qui unicamente per guadagnare qualche soldo extra.
e per tutta la durata si avverte un non so che di insipido, che rende il film privo di mordente. Forse dipende dal fatto che il messaggio morale che si vuole comunicare è incredibilmente debole e privo di efficacia, portando le motivazioni dietro alle decisioni dei protagonisti alle soglie dell'incomprensibile,
Posso capire che forzare altre persone a fare qualcosa contro la loro volontà possa essere considerato un atto non proprio eticamente lodevole, ma qui il piano dei cattivi è, fondamentalmente, di spostare pacificamente i 600 abitanti del pianeta su un altro mondo analogo in modo da condividere i benefici di quel pianeta con tutti i singoli abitanti della Federazione (sopracitati 600 inclusi). Cosa c'è di male in questo, specie considerando che quel pianeta non è neanche il mondo natio di quelle 600 persone? Solo alla fine, quando Abraham decide di sterminare quelle 600 persone, compie un gesto deprecabile che giustifica una qualche resistenza da parte dei membri dell'Enterprise.
e di conseguenza annulla ogni tensione drammatica; o forse è perché questo film in modo particolare somiglia ancora più degli altri a un episodio televisivo allungato, dato che neanche una sequenza dà la sensazione di essere davvero cinematografica. In definitiva, Insurrezione è un film dimenticabile, forse interessante per alcuni spunti che maldestramente tenta di inserire, ma pasticciato, confuso e poco convinto di ciò che vuole fare. Evitabile, anche se di film in sé ne ho visti di peggiori.