david briar 8½ / 10 10/10/2010 15:47:06 » Rispondi Dopo il successo di American Beauty Sam Mendes torna a parlare di famiglia , di legami , dei modelli preconfezionati di vita in un certo senso quasi imposti dalla società americana . Perchè Revolutionary Road è soprattutto questo : é impossibile non fare un parallelismo fra i due prodotti , che mostrano come la società americana , dagli anni 50 agli anni 90 sia cambiata ben poco . E' infatti preponderante nella vicenda la falsità della maggior parte delle persone , il finto buonismo , la finta gentilezza , il loro mostrare solo una facciata di se nella maggior parte dei rapporti (come dimostra nell'emblematico discorso finale Kathy Bates) . La pellicola parla anche del vuoto posseduto dalla maggior parte di quelle famiglie apparentemente perfette . Sceneggiatura ottima , soprattutto i dialoghi fra i due protagonisti sono da incorniciare , l'unico difetto amputabile è la presentazione della storia svolta in modo un po' troppo frettoloso . Regia competente di Mendes che coinvolge in modo assoluto lo spettatore . Molto emozionanti e significative diverse scene , ti lasciano qualcosa dentro . Recitazione buona da parte dei come sempre competenti Kate Winslet e Leonardo Di Caprio , entrambi partecipi di momenti fortemente drammatici . Chi però resta impresso in modo memorabile è Michael Shannon , che nonostante compaia solo due volte , è autore di una prova sopra le righe e quantomai credibile , un vero portento . Peccato che quell'anno nella corsa agli Oscar avesse come avversario il compianto Heath Ledger , interprete probabilmente di una fra le miglior performance di sempre , perchè altrimenti l'attore statunitense si sarebbe senza dubbio beccato un Oscar . Pellicola da vedere assolutamente , a mio parere superiore persino al più blasonato "American Beauty" .