L.P. 6½ / 10 30/12/2009 12:09:43 » Rispondi Suppongo che Boyle, con questo film, abbia voluto sbizzarrirsi in un "raffinato" gioco citazonistico col cinema bollywoodiano...e vabbè, ma pure 'sti *****, no? Se davvero voleva questo, il giochetto gli è riuscito male, perchè ha tirato fuori un videoclip stucchevole ed edulcorato, persino nella rappresentazione della vita di miseria e violenza dei due piccoli protagonisti. Questa simpatica (perchè si lascia guardare) favoletta smielata è zeppa di incoerenze, espedienti traballanti per far procedere la storia, personaggi tagliati con l' accetta, sentimenti assoluti e ingiustificati, cattivi che più cattivi non si può
salvo redimersi in punto di morte salvando il **** ai protagonisti, vedi fratello maggiore
e un' ambiguità ideologica di fondo che infastidisce assai. Però va bene così: è una favoletta per passare due orette spensierate. Se la regia di Boyle non fosse così fredda e forzatamente modaiola, potrebbe anche far scendere la lacrimuccia.
stardust 05/02/2010 21:58:44 » Rispondi la regia di Boyle non è fredda è modaiola, assolutamente, è tutt'altro!