Chiudi finestraTHE MILLIONAIRE regia di Danny Boyle
Visualizza tutte le risposte
JOKER1926 
7 / 10 08/04/2009 00:04:00
» Rispondi"The Millionaire" di Boyle è una gustosa pellicola che riesce a rimpinzare il palato degli spettatori grazie ad una intersecata storia di amore che quasi sempre sosta nelle stazioni della violenza rendendo palesi (al pubblico) le problematiche asiatiche; il regista riesce dunque ad inglobare nel suo film una serie di storie, quella del protagonista, quelle dell'India, quelle dell'amore, della violenza, del problema sfruttamento minorile…
"The Millionaire" è sicuramente un gran bel prodotto cinematografico, i "tasselli" del successo sono siglati dalla perfetta fotografia e dagli attori in grande spolvero.
Ovviamente un ente imprescindibile del film è la trama intrigante che riesce (senza tante difficoltà) ad ammaliare il pubblico, ovviamente da questa trama (purtroppo in modo inevitabile) nasceranno gradualmente delle incongruenze.
La pellicola di Boyle riesce nella prima parte ad attrarre in modo totale lo spettatore, storielle di amicizia e di potenziale amore si intersecano vertiginosamente con i problemi "perenni" dell' India "ornati" dalla violenza, dalla criminalità.
Nella seconda parte il film risulta essere ancora più cinico e violento, scene tormentose accompagneranno lo spettatore in un viaggio di sofferenza; il protagonista è maltrattato dalla polizia e le chance di una vita migliore sono poche…
La parte terminale del film è sicuramente sontuosa, il regista delimita vicende diverse (vicende amorose e di morte), Boyle crea una specie di "mix" "frullando" vari aneddoti, il tutto, alla fine, sarà apprezzato dallo spettatore, non mancheranno momenti di pura tensione "impreziositi" accuratamente da scene sentimentali e commoventi.
In chiusura bisogna lodare il regista per un film innovativo ed audace che si distacca dal solito e grezzo filone cinematografico degli ultimi tempi; da segnalare la grandissima dinamica del film, da notare i flashback che, uniti con le scene del "Chi vuole essere Milionario?", a tratti "disorientano" lo spettatore e lo "trainano" verso un grande finale.
Inoltre da evidenziare le ottime recitazioni, gli attori sono quasi ineccepibili, le loro icone (come quella del conduttore) sono curate in modo grandioso, da notare il cinismo, la cattiveria del presentatore che cercherà di intralciare il cammino verso la vittoria di Jamail.
Ovviamente buona (e la forse anche la più semplice e lineare) l'icona del giovane Jamail che si nasconde dietro un "vortice" di tenerezza e fermezza.
Le uniche pecche del film riguardano la sceneggiatura, a tratti infatti alcuni episodi cadranno nella banalità, a Mio avviso si poteva "almanaccare" un qualcosa di diverso in determinati frangenti.
Regia forse un po' troppo buonista, ma la mentalità, la filosofia primordiale del film è proprio quella di "idealizzare" la vittoria nel quiz di un povero analfabeta perché Jamail veramente merita, perché in fondo "era destino"…
A volte la "scuola" è la strada, la teoria (molte volte) perde peso dinanzi all'esperienza della vita vissuta, quante persone riescono ad essere vincenti grazie al loro carisma, alla loro voglia, alla loro tenacia…
La vera conoscenza si acquisisce attraverso la vita vissuta e non sulle pagine di un vecchio (e contradditorio) libro…
"The Millionaire" è un egregio prodotto cinematografico, film educativo che non si limita solo all'effetto visiva ma "naviga" in concezioni profonde ma molto comprensibili e tangibili come l'amore, la passione…
paolo80 09/04/2009 01:44:39 » RispondiCiao Joker,
qualche volta ci siano scambiati degli interessanti spunti di riflessione.
Ho letto il tuo commento, e lo trovo ampiamente condivisibile; la pellicola in questione è indubbiamente buona, anche se forse non la migliore dell'anno.
Un paio di cose, però, mi lasciano alquanto perplesso, e vorrei conoscere la tua opinione al riguardo.
Premesso che lo svolgimento delle parti in flashback è scorrevole, e non risulta quasi mai pesante, i problemi iniziano quando si passa alle sequenze ambientate durante il quiz del "Milionario".
Primo:
SPOILERSecondo:
SPOILERTu che ne pensi di tutto questo? Reputi che il film avrebbe acquisito maggior valore, tale da trasformare il tuo 7 (su cui concordo) in 8, se ci fosse stata maggior accuratezza in questi dettagli?
Detto ciò, ribadendo che è un piacere scambiar pareri con te, ti saluto.
Ciao
JOKER1926 09/04/2009 02:48:16 » Rispondiciao paolo... innanzitutto ti inserisco nella lista amici.
di te mi ricordo benissimo, non preoccuparti.
Io nel mio commento ho accennato che la trama (seppur "intrigante") comporta un inesorabile "handicap".
prima di visionare la pellicola con logica, attraverso un ragionamento e' possibile capire che un ragazzotto non puo' arrivare allegramente a vincere il milione.
Ma il regista butta il tutto sulla "filosofia" (condivisibile, discutibile, giusta, non esatta e' un fatto soggettivo) dicendo che "era scritto", dunque il ragazzo aiutato da un qualcosa di "indecifrabile" avrebbe vinto.
Dunque a questo punto bisogna scegliere... vogliamo mettere i puntini sulle "i" oppure vogliamo deporre le armi dinanzi al destino?
Riguardo al primo spoiler la trama a volte e' forzata ok, ma la penultima domanda e' un altro discorso. Quindi il regista ha la logica di cambiare (almeno per una volta) e di non affidare il tutto alla coincidenza alla cosi' chiamata "combinazione". il tutto come dici tu infatti potrebbe sembrare un po' banale, forzato. ("Regia forse un po' troppo buonista"... questa e' una mia affermazione, io infatti avrei idealizzato uno scenario piu' drammatico, cinico e di seguito un qualcosa di reale, ovvero avrei bloccato il protagonista alla fine, Jamail poteva ad un certo punto sbagliare domanda e il tutto, inesorabilmente, diventa molto piu' reale e tutte queste "inesattezze" di narrazione passano in modo autoritario in secondo piano.
riguardo il secondo spoiler...
il livello delle domande e' relativo, bisogna cimentarsi nei panni degli indiani, l'ultima domanda riguardo i moschettieri non era facilissima, sempre in relazione alla cultura dell'india, un romanzo
di Dumas non e' un "cult" per il popolo asiatico, bisogna esaminare diversi fattori, poi c'era l'opzione di Dartagnan che poteva creare diversi grattacapi essendo anche lui un moschettiere, in ordine temporale il quattro, ma il protagonista non lo prende in considerazione visto che lui ragiona di "istinto".
Il Mio voto non e' condizionato in modo decisivo da queste pecche, l'8 e' un voto riservato a pellicole diverse, dovrei aprire altri discorsi...
saluti
JOKER1926
paolo80 10/04/2009 01:52:10 » RispondiCiao Joker,
ti inserisco anche io nella lista amici.
Comprendo la tua posizione, anche io avrei reso alla fine ancora più drammatica e reale il tutta la vicenda, come per una sorta di "compensazione" per le incredibili coincidenze di prima.
A risentirci alla prossma,
Ciao
wega 30/04/2009 22:31:24 » RispondiChe noia questi pompini a vicenda poco credibili. Vojo dire serve la conferma di qualcuno che le domande di questo film erano *******?
paolo80 21/08/2009 15:06:50 » RispondiCiao, non ho ben afferrato il senso della tua prima frase ma, per quel che concerne la domanda seguente, ti faccio notare che non ho chiesto nessuna conferma, bensì un parere (cosa, in questo caso, logicamente diversa dalla conferma).
Ciao.
JOKER1926 21/08/2009 19:22:59 » Rispondipaolo dai credito a vega? e' un idiota e provocatore lascialo marcire nella sua modestia.
JOKER1926
paolo80 22/08/2009 02:56:07 » RispondiCiao Joker, la provocazione fine a se stessa non ha mai portato a nulla di buono, ed è sempre stata inutile, in questo non posso che darti pienamente ragione.
Tale provocazione (mi sfugge veramente cosa volesse dire pertanto, finchè non si spiega civilmente, sono portato a reputarla tale) da parte di una persona, con la quale non ho mai avuto nulla a che fare, la reputo inopportuna, immotivata ma, soprattutto, ineducata.
Il credito è qualcosa che va guadagnato e che non si ottiene senza merito, e tu lo hai ottenuto (anche se alle volte abbiamo avuto idee differenti su certi film, ci siamo sempre scritti in maniera civile e, soprattutto, motivata), e se questo per wega è un problema (bello aver questi problemi, significa esser spensierati...), che rimanga suo, a me non riguarda; so solo che eventuali sue altre risposte di egual tono rimarranno, da parte mia, ignorate del tutto.
Alla prossima, ciao.
JOKER1926 22/08/2009 13:30:38 » Rispondipaolo ti invito a farti un giro fra i miei commenti, controlla le risposte e poi mi fai sapere.
JOKER1926
paolo80 25/08/2009 13:24:40 » RispondiCiao Joker, ho dato un'occhiata ai tuoi commenti, e c'è ben poco da dire, le risposte che ti ha inviato si commentano da sole, mai una motivata, sembrano scritte solo per far dell'inutile polemica; fai bene a passar oltre senza considerarle più di tanto, penso che prenderò anch'io la stessa strada.
Ciao.
JOKER1926 25/08/2009 13:44:29 » Rispondiciao paolo, come hai specificato (ed io rafforzo ulteriormente la tesi) non ho quasi mai risposto al "simpatico" utente, le risposte provocatorie sono praticamente sistematiche. spero comunque di risentirti presto per una sana discussione su film da noi commentati.
JOKER1926