...E POI NON NE RIMASE NESSUNO regia di Robert Collinson

Alpagueur     7 / 10  07/02/2021 17:30:48 » Rispondi
Forse il miglior adattamento cinematografico del celebre romanzo di Agatha Christie (escludendo i 'derivativi'), il film si avvale di un cast di prim'ordine e di una solida colonna sonora del maestro Bruno Nicolai. Trovo difficile capire perché ci sia un'avversione così universale per questo film. Non è una versione a cui ho prestato un grande interesse, ma dopo averla guardata di recente mi sono trovato davvero bene. La versione degli anni '40 era molto buona, la versione degli anni '60 una copia abbastanza piatta, ma questa era un po' diversa. Devo dire che ci sono alcuni bravi attori in questo film, Reed, Celi, Attenborough e Lom. Penso che sia il molto soave Oliver Reed che ruba la scena, è così britannico e le labbra superiori così rigide e austere, molto convincenti. Alcuni potrebbero vedere Elke Sommer come un po' losca in alcune parti, ma mi piace, penso che sia brava. Le versioni precedenti avevano un tocco di umorismo, non c'è letteralmente umorismo qui è una versione piuttosto oscura. L'ambientazione iraniana è intelligente, le riprese sono eccellenti, i colori sembrano così luminosi e vividi, specialmente quelli all'interno dell'hotel. Mi piace molto anche la musica (c'è una traccia ricorrente e commovente eseguita principalmente col sassofono). Qualche tempo fa ho visto una versione estesa di questo film che presentava un inizio alternativo, mi chiedo cosa ne sia successo. Le uniche vere critiche che ho sono, in primo luogo vorrei che fossero stati abbastanza coraggiosi da attenersi al finale originale del libro, e in secondo luogo alcuni dialoghi sono un po' discutibili da tutti i membri. Tutto sommato però è un ottimo adattamento, superiore al remake degli anni '60 e alla terribile versione Safari (1989), anche se per alcuni la versione di René Clair del 1945 sarà sempre la migliore. Una curiosità: Oliver Reed si stava ancora riprendendo ed è stato bendato per essere stato accidentalmente pugnalato al collo con una spada durante la produzione de I quattro (sic) moschettieri, motivo per cui in questo film indossa un maglione a collo alto.