Kr0nK 1 / 10 31/08/2010 00:15:51 » Rispondi Non so se sia più imbarazzante questo film (un brodo allungato che fa acqua ovunque) o tutti questi entusiastici commenti con ciliegina sulla torta il voto alto del recensore. Questo film è di una pateticità unica: tra dialoghi banali, irritanti domande mai fatte e risposte assurde. Pochissimi sono stati in grado di definirlo patetico, retorico, banale, ruffiano. Tant'è e nulla più. Siete tutti così rin********ti da non notare il surreale carattere folle di qualsiasi personaggio? Un mondo di pazzi sembrerebbe... ed in effetti a guardare la quantità di voti positivi che ha ricevuto Changeling, magari il regista (tra mille errori) almeno su questo non si sbaglia.
Vogliamo parlare proprio dell'inizio, di come è scomparso il figlio? Doveva arrivare qualcuno a controllarlo...mai più interpellato. Vogliamo parlare di questa reazione assurda di una madre che accetta in casa un bambino non suo? O forse vogliamo parlare dei dialoghi con il tizio della polizia? O forse vogliamo parlare di come la madre non parli rapidamente di un ovvio riconoscimento di vicini di casa e di chi lo conosceva? O vogliamo parlare della scomparsa della maestra e del dentista che solo sul finale vengono interpellati a favore della signora Collins? O vogliamo parlare della signora Collins che appena entra in manicomio inizia a comportarsi da pazza? O forse vogliamo parlare della foto con cui viene riconosciuto il figlio Walter dal ragazzino complice...non bastava quella foto per rendersi conto che quell'altro bambino non era suo figlio? Potrei continuare... un film fatto con i piedi, pieno di strafalcioni inverosimili che ti obbligano ad uno sguardo freddo, distaccato e sbalordito.
la vicina di casa deve passare dopo due ore a controllare, presumibilmente è mattina quando la Jolie lo dice; quando parla con la polizia al telefono, lei dice che il bambino è sparito dal pomeriggio, al massimo dopo pranzo; se ne deduce che anche se non ce lo fanno vedere, lei abbia già parlato con la vicina; tanto che quando arriva la polizia, escono di casa quelli della porta di fronte, come se fossero a conoscenza del fatto.
la madre accetta il bambino che non è suo perchè...è successo nella realtà, visto che il fatto è ripreso dalle cronache. non è poi neanche troppo assurdo, visto che il bambino dice di essere suo figlio, la polizia dice che lui è suo figlio, il dottore che le mandano dopo dice che è suo figlio. io sarei andato un po' in confusione, tu no?
sul discorso col tizio della polizia, idem con patate: è realmente accaduto.
i vicini di casa? secondo te quando il dottore la porta fuori da casa dove vanno?
il dentista e la maestra hanno firmato un documento che dovrebbe essere rilasciato in copia alla stampa il giorno dopo; ma la Jolie viene internata la sera stessa.
tu come reagiresti se ti portassero in manicomio dal dire al fare, ti facessero prendere dei farmaci, ti mettessero in stanza con una pazza e ti facessero apparire matto qualsiasi cosa tu provassi a dire?
il bambino, che non è suo figlio, lo sa già chiunque lo debba sapere ben prima che il bambino complice guardi la foto; solo che i poliziotti "cattivi" resisi conto dell'errore, non vogliono riconoscerlo. infatti è l'altro poliziotto che fa venire fuori la verità, trasgredendo alle regola del suo capo.
ripeto: una volta saputo che la storia è reale, che senso ha dire che è inverosimile? poi ovvio che sia romanzata, ma sui fatti che gli contesti non trovo questi strafalcioni di cui parli, che mi sembrano semplicemente addebitabili a una poca attenzione dei particolari e ad una certa prevenzione. di assurdo, permettimi, mi pare ci sia il voto che gli affibbi. mica ti doveva piacere per forza sia chiaro, ma il voto minimo non salva niente e credo siano altri i film che lo meritano. saluti
kossarr 10/04/2011 04:09:20 » Rispondi o vogliamo parlare che è una storia vera raccontata per come è accaduta?!? Ti rendi conto che non è ambientata nei nostri tempi? Oppure è troppo per te e preferisci guardare beetlejuice e dargli 10?