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EX DRUMMER regia di Koen Mortier

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Satyr     6 / 10  20/10/2008 11:32:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
" Volevo uscire dal mio mondo felice, calarmi nella profondità della stupidità umana, nella bruttezza dell'essere ottuso, sleale, falso. Comprendere la vita dei perdenti ma senza appartenere a quel mondo e sapendo ti poter sempre tornare indietro ".

Il film (tratto da un romanzo di Herman Brusselmans, scrittore mai tradotto all'infuori del Belgio) parte con una vera e propia dichiarazione d'intenti, ovvero rappresentare la manipolazione mentale di un uomo di potere ai danni di tre outsider...il parallelo con la società di oggi è forte e chiaro, lo spunto è interessante, il risultato, purtroppo, non va oltre un vortice di orrore e violenza fine a se stesso. Assolutamente fuoriluogo i paragoni con Trainspotting: della creatura di Boyle Ex Drummer conserva alcune soluzioni visive (e fino a qui Mortier dimostra di saperci davvero fare), l'ambientazione e ovviamente nient'altro...siamo anni luce lontani dalla (ex)genialità del regista inglese, qui sembra tutto una rincorsa alla frase più amorale o al personaggio più scorretto, ma oltre un paio di battute riuscite e qualche situazione estramamente divertente, il vuoto assoluto, niente da dire e troppi colpi a effetto sicuramente evitabili. Leggo in giro che il fim è stato un successone nei vari festival, ma franacamente mi aspettavo ben altro. Straordinaria la colonna sonora, una vera e propia boccata d'aria in mezzo a tanta violenza gratuita e stucchevole.
ll.77  11/02/2009 23:58:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
bel commento, anche se penso che la violenza sia una realtà vissuta molto personalmente, che sia cioè un punto di vista misurato e valutato sulla base della propria esperienza personale..
Satyr  12/02/2009 01:14:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh, si, credo che il tuo sia un punto di vista valido e condivisibile, ma per quanto mi riguarda mal digerisco l'eccessività nel voler mostrare o scioccare a tutti i costi. Il film sa essere anche divertente, ma il più delle volte scade in soluzioni estremamente indigeste. Non lo boccio del tutto, ma lo reputo un prodotto ingenuo, una rappresentazione della violenza inutile, un filmaccio che sembra uscito dal filone francese dei vari Doberman e Irreversible.