caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE SKY CRAWLERS regia di Mamoru Oshii

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
1819     8 / 10  21/02/2010 01:47:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Leggendo i commenti dei pochi che mi hanno preceduto, percepisco quanto questo film abbia la capacità di catturare lo spettatore. Io stesso, ammetto, ne sono una felice vittima. Consigliatomi da un'amico che di solito vede tutt'altro, mi aveva incuriosito l'aggettivo "stranissimo" con cui l'aveva definito. Spesso strano significa partcolare, e in questi casi non mi tiro mai indietro.
Partiamo dalla prima considerazione: è drammatico, tremendamente drammatico. Il che contribuisce in gran misura al suo fascino. La storia è un capolavoro di fantasia, vorrei incontrare di persona lo sceneggiatore. Eccellente questa visione della guerra: eterni ragazzini costretti a rivivere, inconsapevolmente, la loro vita in maniera ciclica, senza ricordare nulla del proprio passato, e senza crescere. Macchine generate per uccidere, ma non per questo prive di sentimenti, anzi.
Il concetto di amore stride volontariamente con quello bellico: il regista vuole lasciarci l'idea che nonostante una manipolazione così forte abbia avuto influenze devastanti sul fisico dei protagonisti, essi hanno la forza, innata, di volgere verso le persone a cui vogliono bene, sia che siano donne, o anche

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Anche le scene più lente sono sempre cariche di emozione, nulla è lasciato al caso.
Una poesia in un mare di banalità.