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THE WRESTLER regia di Darren Aronofsky

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Invia una mail all'autore del commento domeXna79     8 / 10  25/10/2009 13:12:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L’ultimo film diretto dal telentuoso Aronofsky.
Ancora un viaggio nel limbo dei “perdenti”, questa volta iper-realistico e privo di orpelli (senza le allucinazioni visive del bellissimo “Requiem for a dream”) di chi, dalla gloria del ring ed esaltato dall’urlo della folla, adesso si trova a sopravvivere al tempo che inesorabilmente cancella i ricordi, al silenzio di una vita spesa a lottare forse più contro se stesso che contro gli avversari e ad un fisico che grida ormai “vendetta”..quando le luci intorno sembrano spegnersi il ruggito del campione si fa nuovamente sentire per urlare al mondo il proprio pensiero, il proprio disagio lontano da quella sola realtà che sembra riconoscerlo ed apprezzarlo ..l’amore tra “disperati” (l’incontro con la bella spogliarellista) forse consiste più nel riconoscersi, nel stringersi nel comune disagio piuttosto che nel poter immaginare un “happy end”.
Il protagonista Randy “The Ram” diventa un tuttuno con il suo interprete (un irriconoscibile Miky Rourke per forza e capacità espressiva), le due anime si miscelano e confondono per donare allo spettatore la vera essenza di uomo ..la regia di Aronofsky è attenta, pulita, con alcune buone intuizioni (inquadrature alle spalle come quella che mostra la prospettiva propria di chi si appresta a salire sul quadrato, con tanto di folla urlante ma che, nella drammatica realtà, non è altro che l’ingresso del bancone dove servire la clientela nel supermercato) ..la sceneggiatura, pur non originalissima, si lascia apprezzare per il modo semplice e sincero di raccontare l’uomo ed il suo mondo.
Certamente una delle pellicola più interessanti dell’ultima stagione cinematografica!