julian 8 / 10 30/03/2009 00:23:37 » Rispondi C'è da dire una cosa: per tutto il polverone che si è sollevato negli ultimi mesi di attesa, anche e soprattutto per il pubblicizzatissimo ritorno di Rourke come primo attore, mi aspettavo chissà che, un film di un altro mondo, anche perchè alla regia c'è Aronofsky uno che, per sentito dire, so essere particolare e originale. Mah... niente di tutto questo: film lineare, oggettivamente discreto, normalissimo. Una riflessione amara sulla vecchiaia, sulle porte che si chiudono per chi ha assaggiato la notorietà e l'ha persa, su un uomo fuori dal mondo inetto come gli eroi decadenti. Eppure, sarà per la semplicità con cui scorre via, mi è piaciuto. E' una bella storia, per tutti: Rourke, nonostante tutto, sembra un tipo affabile, caldo; Marisa Tomei anche nei suoi 45 anni suonati è bellissima; le musiche fanno il resto. E c'è un bel finale, tutto sommato prevedibile perchè l'unico possibile. Buon film.