Jellybelly 8 / 10 08/03/2009 14:27:40 » Rispondi Riuscire a trasformare un soggetto stantio in un'opera viva, tesa ed emozionante è sempre cosa miracolosa e lodevole. "The wrestler" è il concentrato di come andrebbe trattato un soggetto simile: grandissimi attori (su Rourke s'è già detto tutto, io vorrei invece menzionare la straordinaria Marisa Tomei e l'ottima Evan Rachel Wood) che portano sulle spalle tutta la sofferenza dei propri ruoli e grande ricerca dell'empatia col pubblico. Appena uscito è già cult, ora, per sempre.
Kater 08/03/2009 14:50:39 » Rispondi Minchia Jell, ma tu ad un cult dai 8? Mò ti dò un calcio volante!
Jellybelly 08/03/2009 16:31:32 » Rispondi Io ad un cult do un voto cult: va' che bello l'8, se lo rigiri è il simbolo dell'infinito, e se lo giri ancora è un 8 al contrario. Inquietante.
peter-ray 08/03/2009 16:52:21 » Rispondi bella osservazione. Su questa cosa che hai detto ci potrei parlare per ore