Flagg 6½ / 10 21/12/2008 19:01:25 » Rispondi Il film è episodico, valuterò singolarmente ogni parte e poi darò un giudizio generale.
IL MAESTRO TZU-NAM Anche considerando che è solo la cornice (*) del film è piuttosto deludente. Non solo sa di già visto, ma, anzi, è decisamente inferiore a sketch simili realizzati in passato. (*)
in realtà, poi, viene mostrato con un artificio narrativo - devo dire piuttosto bello - come questo racconto non sia in realtà la cornice. Ma teniamo per buona questa definizione
Voto: 5 bastonate e mezzo.
MILANO BEACH Carino. Anche qui ben poco di originale, Aldo, Giovanni e Giacomo interpretano tre personaggi già visti e rivisti, ognuno nel loro ruolo tipico, e tutto procede esattamente come uno se lo aspetta. Senza infamia ne lode. Voto: 6 valige su 10
AUTOBUS DEL PECCATO Non c'è male. I temi considerati dal racconto sono interessanti, ma trattati con leggerezza, forse troppa, quasi fossero secondari. E soprattutto con fretta. A me ha anche divertito poco. Strappa qualche risata, ma nulla più; il che non è certo un bene trattandosi di una commedia. Buone le interpretazioni, comunque. Voto: 6 pesci rossi e mezzo.
FALSI PRIGIONIERI Imbarazzante. Sarà quel che sarà, ma a me non è piaciuto per nulla. Praticamente tempo perso. La gag delle pernacchie poteva andar bene per Stanlio e Ollio ma nel 2008 è ridicola. Fa sorridere la prima volta che, ha già stufato la seconda, la odi la terza. Voto: 4 quadri.
TEMPERATURA BASALE Ecco, questo è decisamente meritevole. Protagonista assoluto è Giacomo, con una grande interpretazione. Molto divertenti anche i vari comprimari. Mi è piaciuto sia il tema trattato che le stoccate politicamente scorrette che ogni tanto vengono lanciate. Inoltre ha l'enorme pregio di non essere mai volgare. Voto: 8 spermatozoi e mezzo (e che altro?) su 10.
Appena uscito dal cinema ero talmente colpito dall'ultimo corto che, se avessi valutato subito il film, gli avrei dato sicuramente un voto alto. Ma certo non si può giudicare eccezionale un racconto episodico solo perché lo è una delle sue parti. Alla fine si ha un'opera divertente, ma non riesco a superare quel senso di "già visto" di cui ho parlato. La media aritmetica è poco più di sei, ma la arrotondo a sei e mezzo perché comunque ho un debole per il tipo di comicità di Aldo, Giovanni e Giacomo. Peccato, comunque, perché poteva essere molto migliore, se solo avessero magari osato un po' di più.