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ATTO DI FORZA regia di Paul Verhoeven

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Invia una mail all'autore del commento NNIICCKK     7½ / 10  22/01/2006 17:06:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il problema è che il tema della doppiezza, della crisi d'identità, dello scambio fra vero e falso viene tirato troppo per le lunghe. In una dinamica che ci ricorda films come "Existenz" di Cronenberg e "Matrix" (di sicuro il capolavoro in questo genere), "Atto di forza" comunque è stato scritto da vecchie volpi della fantascienza, riadattando il racconto di Phillip Dick: il comprovato professionismo che anima il seti regala dunque alta spettacolarità, alta violenza, alta orripilanza. Lo stesso regista Verhoeven, creatore di Robocop, sa vendere bene la sua merce costata circa ottanta milardi di lire: fra braccia mozzate, s*****ttate sul montacarichi, trapani giganteschi nelle viscere di Marte, mostri raccapiccianti e robot divertenti, il film risveglia un patrimonio di effetti gradito dagli amanti del genere.
Arnold Schwarzenegger si muove da gran signore dei bicipiti. Con l'aiuto delle controfigure e con l'esperienza che ci porta da Conan a Terminator, si conferma fra gli intrepreti più oltranzisti del genere.