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DOROTHY MILLS regia di Agnès Merlet

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carsit     5 / 10  28/07/2015 16:35:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Terribile vedere tante potenzialità sprecate in questo modo.
Purtroppo ci sono almeno tre difetti macroscopici che trascinano il film nell'insufficienza, almeno dal mio punto di vista.
Il primo problema è quello del ritmo: per larghi tratti pare che il film giri a vuoto, riproponendo ciclicamente dinamiche e situazioni.
Questo non porta a guizzi narrativi degni di nota, anzi, c'è perfino l'aggravante di sprecare tempo e pellicola senza costruire con la logica il colpo di scena finale.
Il secondo grosso problema è dato una da sceneggiatura troppo dozzinale, che si crogiola in clichè narrativi e falle logiche non così tanto indifferenti.

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Il terzo difetto è il finale, e su questo punto ci sarebbero da fare una valutazione duplice.
L'idea, decontestualizzata dal film, vantava una certa originalità e sicuramente nobilitava l'intera vicenda.
Purtroppo tale idea è inserito nel contesto narrativo di "Dorothy", ed il plot twist finale sbriciola la sceneggiatura come un cracker.
Non bastano le buone performance di Carice Van Houten (Melisandre di GOT) e di Jaine Murray a risollevare le sorti di un film con troppi problemi.
Da segnalare anche le ingombranti presenze di pellicole più famose dalla quale "Dorothy" prende spunto: "The wicker man" di Hardy, "Identity" di Mangold e "session 9" di Brad Anderson.

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