outsider 8 / 10 08/02/2010 18:00:02 » Rispondi Meriterebbe anche più di quello che assegno. Una pellicola ben fatta e introspettiva, riuscitissima fotografia del tempo che inquadra, delle situazioni in quei luoghi. L'epoca degli yuppies, evidentemente ben conosciuta dallo stesso regista di American Psyco che firma questo insieme di storie interconnesse, riporta alla fine l'idea che la vuotezza di valori, quando esaltata in un ritmo apparentemente normale e vincente, produce croniche e drammatiche perdite e smarrimenti. ( esempio mirabile il dramma della ragazza che muore e il fidanzato che parla con l'amico in macchina....ma non voglio rovinare la visione) Inoltre una bravissima ed espressiva Basinger e altri validi interpreti, alcuni conosciutissimi, riescono a farci amare questo film che ha fra le sue pecche quella di durare forse troppo poco.