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PRIDE AND GLORY - IL PREZZO DELL'ONORE regia di Gavin O'Connor

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Sciamenna     8 / 10  05/11/2008 21:51:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cominciamo..

E' ormai comune considerare qualsiasi film con un minimo di trama plausibile e con un minimo rimando esistenziale, qualsiasi film, in breve, in cui è richiesta un minimo d'immedesimazione emozionale, una palla.

Io non sono affatto d'accordo. Ma questi sono gli inconvenienti da mettere in conto quando un'arte si rivolge ad un pubblico di massa, com'è normale che sia, non tutti gli uomini possono essere cinefili. E fin qui va bene.

Bene. Il film sviluppa un'azione continua ed intricata, la trama è molto " nazional-popolare " ( in superficie ), gli attori sono stati protagonisti a mio modo di vedere di ottime interpretazioni.

Scadiamo ancora nel discorso: in questo film ci sono sparatorie, pestaggi, torture, tradimenti, spiate e chi più ne ha più ne metta.

Insomma.. che possa non piacere ok.. ma non capisco proprio come possa aver annoiato un film del genere.. non capisco quelli che sbadigliavano in sala.. la verità è che rodriguez nel suo planet terror e i coen nel loro paese per vecchi hanno svolto un'analisi sociologica sull'evoluzione dei gusti e delle aspettative del pubblico parallelamente e intrinsecamente ai loro stessi lungometraggi. E ci hanno preso in pieno.

Jon Voight e Edward Norton sontuosi, a mio parere.

La scena finale è emblematica : O' Connor fa vedere i due fratelli in macchina con il padre mentre si apprestano a recarsi nel palazzo di giustizia. Ma non ti dice se Ray abbia detto tutta la verità sul cognato, non ti dice se abbia deciso di accollarsi lui la colpa dell'omicidio dello spacciatore, non ti dice assolutamente nulla, anche se gioca a trasmettere impressioni.

La verità è che il film si conclude distruggendo, macellando il valore della scelta in una determinata vicenda. E' un film molto fatalistico, anche se non all'eccesso, a mio modo di vedere.

Scusate la prolissità. Ni sintemu.
SANDROO  19/01/2009 00:21:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo me si capisce perfettamente che avrà detto la verità sul cognato senza prendersi le colpe se no avrebbe potuto mentire a priori senza le varie consequenze tra cui la morte del cognato.....