tylerdurden73 5½ / 10 30/03/2009 15:33:49 » Rispondi Ennesimo capitolo di un filone che a più riprese sta ispirandosi al conflitto in atto nel Medio Oriente,”Nessuna verità”, nuovo film di Ridley Scott, dà la sensazione di arrivare fuori tempo massimo.Seppur supportata da un’ottima regia e da belle sequenze action,la pellicola non spicca mai il volo.Ancorata a situazioni banali e ad una sceneggiatura piuttosto monocorde,con personaggi poco carismatici ed interessanti,l’opera del filmaker inglese è la negazione di tutto ciò che autori come Bigelow,Mendes,Gaghan e soprattutto De Palma,giusto per citarne alcuni,avevano proposto nel recente passato.Si torna ad un tipo di cinema troppo scontato,dove i vari punti di vista si intrecciano con passaggi netti,privi di sfumature,attraverso situazioni discutibili e non necessarie,ad esempio la storia d’amore è patetica e a dir poco evitabile.Non aiutano le interpretazioni di Crowe,bolso come non mai,e Di Caprio,entrambi poco in parte a differenza del bravo Mark Strong. La pellicola si salva dal naufragio grazie all’esperienza di Scott,che al tempo stesso limita la sua storia ad un conflitto tra figure stereotipate;l’agente della CIA idealista e leale,il suo capo,avvezzo alla politica ma non al lavoro sul campo,interessato a raggiungere unicamente i propri scopi a qualsiasi costo,senza ovviamente tralasciare il solito arabo ambiguo e maneggione. Molto bella la sequenza che nelle battute finali richiama alla memoria i terribili video che fino a qualche tempo fa imperversavano nei tg,in cui gli “infedeli” venivano brutalmente assassinati.Ma è uno sporadico sussulto all’interno di una pellicola non brutta,ma poco intrigante,destinata sicuramente a finire nel dimenticatoio.
pat3 30/03/2009 17:10:30 » Rispondi ehi, ti dai da fare ? non ne vedi un po' troppi?