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LE TRE SCIMMIE regia di Nuri Bilge Ceylan

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Crimson     7 / 10  23/09/2008 19:27:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film turco premio per la miglior regia al festival di Cannes 2008. Un film effettivamente registicamente superlativo, con una fotografia sporca e cupa che rende moltissimo le dinamiche e gli aspetti psicologici della vicenda, che ha per protagonista una famiglia (padre, madre e figlio diciottenne). In termini di rapporti famigliari, non basta superare (o avere percezione di riuscirci) un lutto singolarmente. E' quello che accade in questo triangolo: viene a galla la perdita del figlio minore e la non completa elaborazione. Certe dinamiche tornano a galla inevitabilmente alla luce di un elemento esterno che mina l'equilibrio della famiglia: trattasi di un politico col quale tutti e tre i protagonisti hanno in un modo o nell'altro a che fare. Un forte senso dell'onore e tanto, tantissimo peso dell'aspetto non verbale in un film che esaspera quest'ultimo elemento, mostrandosi di una lentezza che seppur funzionale alla storia appare leggermente spropositata. Troppo debole, comunque, la chiave del figlio scomparso per approfondire la psicologia dei personaggi che a volte mi sono apparsi di un'imperturbabilità straniante. Ho trovato eccezionale la prova dell'attore Ahmet Rifat Sungar (il figlio).
paul  24/09/2008 07:40:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi trovo d'accordo, però forse l'angoscia del figlio scomparso non vuole essere approfondita proprio in virtù di un dolore ormai insostenibile.....