1974, New York, WTC. Un uomo è appeso su una fune che collega le due torri a 400m d'altezza. Per una durata di 45 minuti l'uomo fa 8 volte il giro di passare da una parte all'altra, si stende sulla fune, ride e sghignazza davanti agli agenti di polizia increduli di ciò che vedono. E' la storia del francese Philippe Petite (artista funambolo) che insieme ad altre persone/compagni organizzò questa impresa folle sulle Torre Gemelle che oggigiorno non esistono più. Un gesto indimenticabile e allo stesso tempo assai pericoloso/rischioso. Il documentario, secondo me, vale solo per quei 5-10 minuti nella scena in cui l'impresa giunge all'apice : l'artista sulla fune e la testimonianza del poliziotto accompagnati da una colonna sonora accattivante, ma per godersi appieno quel momento cruciale è indispensabile vedere l'intera pellicola per capire affondo le ragioni, le paure, i rischi, la preparazione, i personaggi del grande progetto ... avere quindi il quadro completo.