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SQUADRA ANTIFURTO regia di Bruno Corbucci

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Italo Disco     9 / 10  20/08/2013 18:38:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A me piace nà cifra stò secondo film di Nico Giraldi. Parte subito eccellentemente con la struggente "E nun c'è vojo stà" dei fratelli De Angelis come spartito nei titoli di testa, il resto è gloria! Tanto per cominciare la squadra incomincia a perdere i pezzi visto che Jack La Cayenne questa volta non fa parte della partita, al posto di Raf Luca c'è Massimo Vanni nel ruolo di Gargiulo e per la prima volta compare il mitico Bombolo non ancora co-protagonista come sarà più avanti, si vede solo all'inizio, ma la scena della mer.da alla parmigiana è qualcosa che rimarrà nella storia del cinema. Rispetto al primo la parte diciamo comica, ma più che altro dai toni da commedia non è che prenda il sopravvento, è molto presente ma si amalgama bene con la parte poliziesca che non manca della sua presenza con inseguimenti, s*****ttate e un pochetto di violenza, senza lesinare parolacce e volgarità. Il buon Tomas Milian sfoggia dei vestiti uno più colorato dell'altro e caratterizza il maresciallo in modo più trucido e goliardico in confronto a SQUADRA ANTISCIPPO dove era, comunque sia tra una battuta e l'altra, cupo e serioso. Il resto del cast artistico è di livello con un ottimo Giuseppe Pambieri alias "tapparella", Lilli Carati strafi.ca della miseria, Toni Ucci che già c'era nel primo film ma in un ruolo diverso e che qui torna come amicone di Nico per non parlare dei vari Badessi, Billa, Pulcrano ecc. mentre Webber mi è parso un tantinello adagiato, poco "cattivo" per essere un cattivo. Pezzo forte del film è il finale ambientato in America, a New York, con un vero ubriaco (così pare) che entra in campo quando Nico è per strada mentre parla con un suo cugino italo-americano, con questo avvinazzato che disturba i due andando in escandescenza e sproloquiando a voce alta mettendoli visibilmente in imbarazzo e facendo strappare due risate a Milian, veramente divertito, subito dopo c'è la storia d'amore-lampo con una ragazza nera sovrappeso, il tutto spinto al massimo del romanticismo, totalmente fuori luogo, roba che LOVE STORY in confronto è un film di barzellette! L'uomo a cui Giraldi chiede l'informazione di dove si trova il "9" è lo stesso Corbucci che credo abbia fatto con questo il suo film migliore, trascinante, divertente, emozionante aiutato dalle indispensabili musiche dei fratelli De Angelis, eccellenti. Il migliore della serie. Complementare il prossimo sequel SQUADRA ANTITRUFFA.