caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SOFFOCARE regia di Clark Gregg

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento kowalsky     6 / 10  25/08/2009 22:17:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ho letto il libro, ma credo di conoscere abbastanza Palahniuk (vs. altri suoi romanzi) per azzardarmi a dire che lo spirito caustico dell'autore sia stato travisato e per certi versi standardizzato.
Tutto cospira a fare di "soffocare" un buco nell'acqua, incapace di adeguare lo spettatore all'incoerenza della vicenda con un gusto comune tra grottesco e comunicativa metaforica.
Eppure non è così: il Victor che si crede "secondo Messia" è inequivocabile emblema della più radicata frustazione umana: la mancanza di un baricentro, e del senso della nostra esistenza.
E "soffocare" qualche promessa la mantiene: si ride amaro, travolti e forse imbarazzati dalla necessità liberatoria di "non soffocare" l'ilarità davanti a cotanto squallore mercenario o patologico che sia.
Insomma, il film è insolito quanto basta non tanto se mette alla berlina vizi e virtù di ieri e oggi (v. l'azione rivolta a secoli passati) ma almeno per un personaggio Materno bizzoso ed esecrabile ma anche amorevole, come quello di Anjelica Huston (splendida come sempre).
Eppure resta una forte insoddisfazione per un film non del tutto riuscito, incapace di legittimare consapevolmente la sua bizzarìa di fondo.
O per meglio dire: incapace di prendersi sul serio come avrebbe seriamente dovuto fare