barbuti75 8½ / 10 16/04/2010 09:56:56 » Rispondi Per spaventare un buon film horror deve entrare dentro di noi, esplorare le nostre paure ancestrali e metterle a nudo. Premesso questo "Suspiria" ha tutte le carte in regola per entrare di diritto come uno degli horror italiani meglio realizzati di sempre. Il regista affronta una storia vera, una tematica a noi italiani particolarmente cara...quella della stregoneria. Per chi non lo sapesse, le tre madri argentiane prendono vita da un episodio vero nato nel XI secolo dove tre streghe fecero edificare nel mondo le loro dimore per poterlo dominare con il dolore...una a New York, una a Roma e una a Friburgo. Mi soffermero' brevemente su quest'ultima, protagonista del film in questione. Mater Sospirorum (da cui il titolo "Suspiria") dirige nell'ombra la scuola di danza di Friburgo celata dalla presenza delle sue adepte eliminando le ragazze che troppo si avvicinano alla verita', finche' la nuova studentessa non scopre tutto quanto...la trama potrebbe essere semplificata cosi'. Argento segue la verita' storica tramandataci nel tempo posizionando la scuola di danza esattamente a Friburgo, sede di una delle dimore delle tre madri e riesce sapientemente a mischiare l'horror con il gotico, giocando moltissimo sull'onirismo e sull'innocenza delle ragazze della scuola (geniale la trovata di mettere le maniglie delle porte ad altezza occhi come in "Alice nel paese delle meraviglie"). La pellicola inizia come un giallo, trasformandosi mano a mano in un horror dal finale superbo, agghicciante e spaventoso. Fu uno degli ultimi film ad essere girato in Technicolor con un uso magistrale dei toni di colore rosso che permerano tutta la vicenda sin dall'inizio (la scuola di danza all'arrivo della ragazza ha gia' un aspetto minaccioso dato dal colore della casa stessa). La scelta del cast da parte di argento non fu mai casuale e mai cosi' azzeccata, con l'innocenza di Jessica Harper (novella Alice in un mondo di orrori rappresentato dall'accademia di danza), la fredda staticita'(voluta) di Alida Valli, perfetta nel ruolo di insegnante fredda e altera, la bellezza senza tempo di Stefania Casini, convincente e brava nel ruolo di colei che tutto sa ma che tutto tace. In definitiva "Suspiria" rimane probabilmente il piu' bel film horror di Dario Argento (escludo i vadi "Profondo rosso", "Uccello dalle piume..." etc perche' li considero dei gialli) e ancora oggi ci spaventa, ci terrorizza, non ci fa dormire...Mater Sospirorum potrebbe essere vicino a noi...
Mater Sospirorum fu resa debole in uno scontro nel passato ed e' per questo che Suzy la intravede nell'ombra nel finale del film mentre la uccide...quindi questo non e' un errore argentiano per semplificare il finale, ma un ulteriore prova di quanto il regista segui' la verita' storica della vicenda.
dobel 16/04/2010 10:24:00 » Rispondi Bel commento. Tu sai che gli horror solitamente mi fanno ridacchiare o dormicchiare; questo vale VERAMENTE la pena di essere visto o si tratta del solito bellissimo film solo per appassionati del genere?
barbuti75 16/04/2010 16:11:45 » Rispondi Questo ci vuole...per me il piu' bel film horror di Dario Argento!
barbuti75 16/04/2010 16:10:17 » Rispondi Secondo me questo e' uno di quei pochissimi film degli anni 70 che te la fanno veramente fare sotto!!! Impossibile rimanere indifferenti al finale...Dario Argento allora sapeva davvero come spaventare gli spettatori!
LEMING 16/04/2010 10:30:25 » Rispondi condivido in pieno...bravo!
John Carpenter 18/04/2010 20:19:09 » Rispondi bellissimo commento, anche se potevi accennare le superbe musiche dei Goblin, inquietanti e misteriose...
barbuti75 20/04/2010 23:03:02 » Rispondi E' vero...le musiche dei Goblin sono superbe...e pensare che ho pure la colonna sonora di questo film :-)
JOKER1926 03/09/2010 22:47:25 » Rispondi Si voto e commento che si trovano per un film davvero efficace, che cattura e spaventa. "Suspiria" resta un Horror geniale, comunque il finale, ottimo tecnicamente, poteva essere piu' corposo, mini pecca (non di grande spessore in generale).