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SUSPIRIA regia di Dario Argento

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Exodus     6 / 10  15/02/2009 14:05:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cito il Morandini (Wikipedia): «il disinteresse di Argento per la logica narrativa è qui macroscopico, programmatico. Intanto, però, grazie alla musica dei Goblin, inventa il thriller assordante: picchia sull'orecchio quanto sul nervo ottico».
Esprime abbastanza bene la natura di questo film: forse è davvero il migliore di Argento, nel senso che qui raggiunge il punto più alto nella realizzazione scenografica: l'ambientazione è angosciante e surreale, come deformata e deformante, e lo stesso si può dire delle musiche: ma è tutto sfondo, inquietante e pauroso in sè e per sè, ma che non circonda i personaggi, e questi a loro volta non vi sono inseriti.
Gli attori sono completamente spaesati (con la eccezione di Joan Bennett, che compie un vero miracolo nell'apparire convincente): di sicuro non li aiuta una sceneggiatura oscena, in cui le azioni mancano della minima consequenzialità: non c'è verso, mai, di capire PERCHE' accade quello che accade.
Tralascio le apparizioni della Mano Disincarnata ( che, ho scoperto, è poi proprio quella di Argento! Chissà che fior di simbolismi dietro ad una scelta così interessante...), ma valga ad esempio lo spoiler.
Non basta un mix di Art Noveau e musica assordante a fare un buon film: 6, solo e soltanto per l'atmosfera, sperando che Dario si decida a curare un pò anche la coerenza dell'insieme, o a darsi definitivamente alla fotografia.