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PROFONDO ROSSO regia di Dario Argento

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maybe     9 / 10  17/09/2006 17:36:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il capolavoro di Dario Argento.
Lo vidi al cinema e ricordo che tutti gli spettatori erano coinvolti, la tensione in sala era al massimo.
E come dimenticare le misiche dei Goblin, perfetto accompagnamento alle scene?
Bello davvero, peccato che il buon Dario si sia perso per strada...
Rosso_Antico  30/09/2006 19:41:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi trovi pienamente d'accordo quando dici che Argento si è perso per strada... Comunque, parafrasando una ben nota frase evangelica, diamo a Dario quel che è di Dario. Sarebbe quindi ingiusto non ammettere che Profondo Rosso è un vero capolavoro, e non soltanto nel suo genere.
Tuttavia, da spettatore "attivo", Ti vorrei far notare che Argento è capace di annettersi e trasformare abilmente situazioni già viste e sfruttate in altri lavori. Quasi superfluo citare “La scala a chiocciola” (Robert Siodmak, 1946), pietra miliare che ha influenzato eserciti di registi e sceneggiatori, dove ricorrono mirabilmente il tema dello specchio, l'inquadratura dell'occhio dell’assassino e persino lo stesso concetto di serial killer psicopatico. Ancora, durante i titoli di testa de “Il buio oltre la siepe” (Robert Mulligan, 1962), viene inquadrata una scatola di latta, contenente biglie, matite colorate ed altri piccoli oggetti. Entra in campo una mano infantile, si ode una inquietante nenia cantata da un bambino. E' soltanto una supposizione ma, probabilmente, questi elementi da soli possono aver ispirato le analoghe riprese che Argento effettua in macrofotografia (applicando però alla macchina uno speciale obiettivo periscopico) e suggerito inoltre l'impiego della canzoncina infantile nelle sequenze degli omicidi...
clone 1975  02/10/2006 23:13:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma ti dirò che DARIO almeno per me si è perso molto poco per strada.Escludiamo il fantasma dell'opera,io penso che trauma sia u n gran film ,la sindrome di stendhal pure,e non ho sonno un capolavoro,purtroppo si è perso col cartaio,io ho preso diverse discussioni con gente che dice che argento si è perso,penso invece che farà un ritorno enorme con la terza madre.DARIO IL MAESTRO