Satyr 5 / 10 25/06/2008 01:09:28 » Rispondi In America è stato un mezzo flop mentre nel resto del mondo è uscito direttamente in dvd: da noi ovviamente se ne sono perse subito le traccie, ma in questo caso poco importa... Diretto da un Jon Avnet ai minimi storici, 88 Minutes è un film inverosimile fin dai primi venti minuti: scritto malissimo, pieno di buchi logici e completamente forzato in ogni sequenza, la pellicola è un mezzo pastrocchio privo di tensione e allo stesso tempo stracolmo di colpi scena ultracitofonati, con i pochi momenti davvero riusciti distrutti all'istante da una ripetitività stucchevole e snervante. Da parte sua Avent sembra un vero e propio pesce fuor d'acqua: il thriller non è il suo campo e questo in previsione futura è un vero e propio colpo al cuore (sua è la regia del nuovo film interpretato dalla coppia DeNiro-Pacino)...ma al di là di questo è la sceneggiatura a essere improponibile, per un soggetto potenzialmente accattivante, ma in questo caso buttato semplicemente al vento. L'unico motivo vero per assistere a tanta mediocrià è in assoluto Pacino, lontano dai momenti migliori ma pur sempre un attore con la A maiuscola.
Gabriela 25/06/2008 10:25:22 » Rispondi beh, allora finalmente la distribuzione italiana c'azzecca a non distribuire alcuni film nelle sale :-) Mentre alcuni piccoli capolavori li ha tralasciati (vedi Redacted, Hard Candy, ecc..)
Satyr 25/06/2008 10:58:11 » Rispondi è un film terribilmente trascurabile se non fosse per Al Pacino, attore che ovviamente è sempre un piacere ammirare...magari ogni tanto un copione accetabile non guasterebbe, ma sono solo piccoli dettagli...
Gabriela 25/06/2008 12:13:12 » Rispondi mmm forse ha bisogno di soldini e si lascia andare in queste cag.ate
Satyr 25/06/2008 13:59:17 » Rispondi Ti dirò, l'idea di partenza è davvero buona (altrimenti avrei dato un voto inferiore) ma il resto purtroppo non mantiene le premesse, soprattutto per quanto riguarda la credibilità della storia (e in ogni thriller che si rispetti questa è la prima cosa....)