piernelweb 7½ / 10 22/09/2007 18:03:52 » Rispondi Il ragguardevole esordio cinematografico di Argento, è a tutt'oggi un giallo-thriller tra i meglio riusciti nella filmografia del regista romano. La sceneggiatura è solida, ma il film vale soprattutto per l'abilità nei movimenti della macchina da presa e per l'accurata scelta delle location ospitanti le sequenze cruciali (il gotico e postmoderno negozio d'antiquariato dove si compie il duplice tentato omicidio è da brivido). Molti degli elementi che emergono in questa opera prima saranno ripresi e ancor meglio valorizzati nel successivo "Profondo Rosso" (Il protagonista straniero investigatore per caso e sospettato, la sensazione del ricordo di aver visto un dettaglio cruciale sulla scena del crimine ecc.). Indiscutibile il talento di Argento nel generare suspense e tensione, fin dal riuscitissimo titolo che si ricollega all'elemento fortuito che darà la svolta alle indagini. Da riscoprire.