Chiudi finestraINFERNO regia di Dario Argento
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trickortreat 
5 / 10 14/08/2010 00:10:11
» RispondiMi viene naturale fare un paragone con il primo bellissimo capitolo: Suspiria. E il paragone bisogna farlo appunto per evidenziare i difetti di Inferno. A parte la sceneggiatura non troppo complessa in entrambi i film, ciò che manca ad Inferno per essere un buon film sono gli elementi che rendevano un capolavoro Suspiria, ovvero la scenografia con i suoi maestosi colori, la colonna sonora agghiacciante dei Goblin, il perenne alone di mistero e l'atmosfera da fiaba nera; infatti in questo sequel non si respira la magia del primo capitolo. Suspiria era un incubo in cui Biancaneve si era persa, una favola macabra maestosa. Non regge il confronto. Voto 5
Degno di nota comunque l'omicidio di Rose, violento, sadico e ben fatto!
76eric 14/08/2010 01:03:47 » RispondiNo. Peccato, forse credo il film più stimato dal nostro Darione nazionale , dove viene meglio espresso tutto il suo "amore" e la sua passione per il Cinema di genere. Però anche purtroppo il meno capito. Non obietto il tuo voto, per carità ognuno è libero di votare come vuole. ;-) Ma permettimi:
Mentre in Suspiria, Mater Lachrimarum opera in un territorio circoscritto, la Mater delle tenebre di Inferno, essendo la più crudele delle 3, non conosce confini, il Male lo si può trovare in un qualsiasi posto ed in qualsiasi forma persino in luoghi immaginari, da New York a Roma.
Suspiria è un film più diretto, efficace ed ha una colonna sonora horror al 100%, Inferno è più onirico e non ci vuole dare più di tante spiegazioni ( chi mai andrebbe nelle cantine di un palazzo ad immergersi in un buca ricolma d' acqua, che neanche l' esistenza di quest' ultima potrebbe sembrare vera?), le immagini (anche qui colori meravigliosi), si alternano alla storia principale senza un motivo ( il tipo che dà da mangiare al gatto, ed il primo piano della bocca di quest' ultimo mentre mastica, il tipo nella cripta della biblioteca di Roma che cucina(?), o ancora l' ambulante che corre ad ammazzare Kazanian che cerca aiuto sono limpidi esempi).
Le recitazioni potrebbero un pò stentare, ma questo vale per un qualsiasi film di Argento e la colonna sonora del mitico Keith Emerson è sicuramente di minor impatto perchè meno invasiva e più varia ( raffinatissima la Theme song all' inizio, per me da pelle d' oca, e poi con tracce ricercate e che bene si addicono a quel determinato momento della pellicola).
Persino il 'Va Pensiero in questo film ha un quel non so che di orrifico, aggiunge Paura quando suonato alle immagini.
Purtroppo il finale poteva essere più spinto o avere un faccia a faccia più pauroso ( come in Suspiria, quando Mater Sos. dice:Americana stò arrivando, ma che sembianze avrò........), ed è qui che principalmente credo che perda la sfida, a detta di tutti, col predecessore.
Scusami Trick era solo un mio sfogo per cercare di proteggere questo Capolavoro, purtroppo poco capito. ;-)
Angel Heart 14/08/2010 01:43:09 » RispondiSecondo me un film bellissimo, purtroppo penalizzato dal ritmo lento e dagli attori scarsi. Per quanto riguarda storia, fotografia, colori, musica, ci sta solo da imparare. Il tema iniziale + il Mater Tenebrarum Theme suonato durante la discesa nello "scantinato" sono fantastiche. Comunque vero, generalmente non regge il confronto con "Suspiria" (ma stilisticamente lo supera di brutto, a parte i Goblin che sono sempre i Goblin).
trickortreat 15/08/2010 10:57:53 » RispondiNon credere che ho dato l'insufficienza perchè è un film fatto male, anzi l'ho trovato molto curato! Solo che mi sono innamorato di Suspiria, delle sue atmosfere da fiaba, non so, di tutto. E mi aspettavo una cosa simile, che invece purtroppo non ho trovato. Un buon film magico ma privo della magia di Suspiria!
Come dici te è un film che non lascia sempre spiegazioni, come il macellaio assassino, lo stregone, l'apparizione di una bella Mater Lachrimarum a Roma che cerca di "sedurre" il fratello di Rose, e questo comunque è intrigante, ma come ho detto prima, non mi ricorda Suspiria.. Chiamalo attaccamento morboso ad un film, chiamalo come vuoi :-)