The Gaunt 6½ / 10 02/05/2016 14:27:39 » Rispondi Se prendiamo la migliore produzione di Argento, dall'Uccello dalle piume di cristallo fino a Phenomena compreso, Il gatto a nove code lo considero fra i suoi minori. Un film molto più schematico e lineare anche se non mancano inserti del suo migliore cinema come la sequenza del cimitero e quell'occhio a tutto schermo che sembra una specie di contraltare alla mancanza assoluta della vista per Arnò, l'enigmista cieco intepretato da Malden. In fondo anche l'assassino, pur essendo un "predestinato", ha un movente concreto per uccidere, contrariamente al modus operandi argentiano. Ironicamente citazionista nella sequenza dei bicchieri di latte, il film tutto sommato non è male anche per la buona intepretazione di Malden, mentre Franciscus purtroppo mi è sembrato abbastanza insipido.