paul 7 / 10 03/09/2004 12:56:44 » Rispondi Dopo "L'uccello dalle piume di cristallo" (che ottenne in Italia un discreto successo, soprattutto in provincia, mentre negli Stati Uniti rimase due settimane ai vertici della classifica dei blockbiìuster) Argento girò "Il gatto a nove code", il film meno amato dallo stesso regista nonché dai suoi fan. Eppure è un giallo come si deve, che segue tutte le strutture del thriller moderno (scene d'azione, colpi di scena, colpevole insospettabile...), interpretato da due bravi attori americani (Franciscus e il grande Karl Malden) e girato in una Torino da incubo. Inoltre Argento inserì la soggettiva dell'assassino, tecnica che verrà copiata successivamente dai registi di mezzo mondo. Un pò fiacca invece la musica di Morricone.