Max78 8 / 10 30/07/2008 17:20:01 » Rispondi Noir delizioso, un frutto maturo nel pieno delle propie capacità organolettiche,
e che personaggio questo Lucien, di questi tempi dove impazzano supereroi per tutti i gusti, un individuo del genere desta non poca ilarità, che poi è quanto di più simile all'essere umano, che poi lo è, senza costumi,maschere o bat-aggeggi, killa come un tenente "Colombo" al contrario e lo fa perchè "uccidere è un dovere civico,un atto di carità".
Mauro Lanari 30/07/2008 23:40:54 » Rispondi Guarda che mi stai viziando e poi ci prendo gusto, oppure potrebbe finire a panzanate come nel memorabile duetto "2001". Prendo atto che finora tu sei l'unico di tutto fs a seguire i miei "consigli audiovisivi". Ma soprattutto sono felice nel constatare che sin qui ti ritieni soddisfatto dei film da me suggeriti.
Costo poco , oh ma che bella non è la sequenza quando il tipo si tira giù il cappello in segno di rispetto e poi c'ha il tavolo in testa lol
Cmq adesso ti devi vedere un film che ti consiglio io ;) l'hai visto Shaun of the dead? e Ghost world?
Hal Dullea 01/08/2008 15:16:57 » Rispondi il primo non lo conosco ma provo a recuperarlo quanto prima. Il secondo invece lo conosco bene, però m'è sembrato la solita storia, FALSA, della rivincita dei nerds d'ogni età e genere sessuale. T'ho risposto dopo essermi letto i tuoi commenti a entrambi i film.
Max78 01/08/2008 17:02:14 » Rispondi Dai dai Shaun guardatelo secondo mè almeno 2 risate te le strappa, Ghost World boo a mè è piaciuto moltissimo ma io non faccio testo sono tipo una pattumiera .
Mauro Lanari 02/08/2008 00:59:58 » Rispondi Lasciamo perdere la pattumiera. Passo a "Shaun", appena finito di guardare. Mini-recensione.
Rivisitazione di “Dawn of the Dead” (“L’alba dei morti viventi”, anch'esso del 2004), non fornisce alcuna chiave di lettura sociologica o comunque sinceramente cinica, neppure sottoforma di black comedy. I personaggi sono riuscitissimi, la sceneggiatura è un fuoco di fila di trovate, il ritmo è serrato, scoppiettante, privo di cedimenti, ma la morale è più che deprimente: “Vogliamo che sia un film per fidanzatini. Che sia visto dalle coppie e che piaccia alle donne” (dai contenuti extra del dvd). Infatti la protagonista riesce alla fine nell’intento di ridurre il fidanzato in un ottuso conformista, insomma proprio in uno zombi (costretto a trovare compagnia nel capanno in cui tiene nascosto l’amico sopravissuto). Allora ogni risata, pure quella amara, viene meno e muore in gola.
A volte gli optional del dvd servono eccome, Max.
Max78 02/08/2008 15:28:26 » Rispondi Oibò già visto? Non dirmi che ti sei comprato il Dvd e mi hai maledetto in tutte le lingue del mondo :D
Bè dai son contento che 2 risate te le sei fatte almeno finchè non hai scoperto i contenuti extra ç_ç!
Sapevo delle dichiarazioni del regista, e del "Vogliamo che sia un film per fidanzatini" ma la cosa non mi tange nemmeno un pò, il mio punto di vista è che se un film mi piace , non saranno 2 dichiarazioni magari pure non sincere a farmi cambiare opinione.
Poi sul fattore chiave di lettura, bè sì non è che è la rivelazione del secolo, ma lo spunto è travolgente da morire.
A questo punto domanda obbligatoria, qual'è il tuo film comico preferito?
Poi boo tipo il pub quando son partite le luci e la musica, e gli zombie fuori ammassati, mi veniva troppo da ridere a pensare ai tempi quando mi capitava di andare in disco, e vedevo situazioni simili a chiedermi il perchè, cosa ci fosse di così divertente.....
Max78 02/08/2008 15:32:34 » Rispondi Altra cosa fammi un esempio di pellicola sinceramente cinica, per non dirti consigliami un film sinceramente cinico :)
Mauro Lanari 02/08/2008 16:15:23 » Rispondi Il secondo dei Farrelly, "Kingpin", capolavoro di comicità e cinismo oltre ogni limite e misura prevedibili. E' piaciuto pure a Satyr, lui è stato fra i primi a commentarlo qui nel sito. Ci piacerebbe scriverne una recensione. Il film è così misconosciuto che pare che a tutt'oggi non sia mai stato distribuito in sala.
Mauro Lanari 02/08/2008 16:20:03 » Rispondi Mi si è incantato il browser e ho ripetuto il post. Ma quello sotto è scritto un po' meglio.
Mauro Lanari 02/08/2008 16:17:36 » Rispondi Il secondo dei Farrelly, "Kingpin", capolavoro sia di comicità che di cinismo oltre ogni limite e misura prevedibili. E' piaciuto pure a Satyr, lui è stato fra i primi a commentarlo qui nel sito. Ci piacerebbe scriverne una recensione. Il film è così misconosciuto che pare che a tutt'oggi non sia mai stato distribuito in sala.
Mauro Lanari 02/08/2008 16:30:34 » Rispondi Invece su "Shaun" ho d'aggiungere altre cose. La prima è che il dvd non l'ho comprato ma noleggiato, e quando il 30enne negoziante m'ha visto farlo ha sussurrato: "Sei impazzito a voler vedere 'sta roba?" Ora, non è che lui sia così affidabile nei gusti, però conosce il suo mestiere e sa a chi certi prodotti sono destinati. Conosce i suoi polli, la sua clientela. Però Satyr ha parlato bene anche di questo film, dunque? Allora io ti e vi invito a riflettere ancora più a fondo sul "messaggio" del regista. L’apologia acritica del mondo valoriale femminile, che s’impone sul partner maschile emarginandolo da ogni altro legame relazionale, è rappresentata non solo con l’omicidio delle figure genitoriali e dei conoscenti, ma con un’immagine da prendere alla lettera: lei gli crea realmente terra bruciata attorno, come nella scena in cui prima si isolano dietro il bancone del pub e poi lo incendiano.
Max78 02/08/2008 20:32:21 » Rispondi Per quanto concerne il messaggio, il mio parere è che tu abbia un senso critico talmente elevato che vedi cose che in realtà non esistono o perlomeno che il regista non voleva far intendere,
la scena che menzioni a mio parere e semplicemente la rappresentazione di un bar dentro una discoteca, lui versa gli alcolici e gli zombie tutti intorno ammassati ,che poi è la rappresentazione della realtà, praticamente è una sequenza fotocopia simile a quella che ho menzionato nello spoiler. Molto + easy.
Max78 02/08/2008 20:20:18 » Rispondi Dunque per il negoziante penso che tu l'abbia sopravvalutato,nel senso Shaun è una pellicola semisconosciuta poco promossa anche per il bruttissimo titolo italiano, ma è un film apprezzatissimo , secondo mè non è un genio lui che conosce i tuoi gusti, semplicemente ha visto il film e non gli è piaciuto perchè non ha senso dell'umorismo e non saprà nemmeno che il regista ha dichiarato che voleva far un film per fidanzatini, per cui non ha nemmeno la scusante. King Ping l'hai noleggiato lì? se l'ha visto ti sconsiglierebbe pure quello.
Max78 02/08/2008 20:05:08 » Rispondi Già visto si è piaciuto anche a me tanto tanto,pure votato, però se dovessi scegliere punterei su Shaun, come film semisconosciuto ribatto con Bubba Hop Tep che ne pensi?
Max78 02/08/2008 21:23:56 » Rispondi sorry Bubba Ho-Tep ho cannato a scriverlo.
Mauro Lanari 02/08/2008 22:43:38 » Rispondi Scusa, non m'ero accorto del tuo voto & commento a "Kingpin". Stavolta m'informo prima: "Bubba Ho-Tep" sei l'ultimo finora ad averlo commentato. E' del 2002, quindi la vedo un po' dura trovarlo subito in videonoleggio. E nel senso quindi che non lo conosco. Sulle mie capacità (iper)critiche: vent'anni di terapia di gruppo ti costringono a scoprire il marcio ovunque e in ovunque, simbolizzato o no; anch'io ho (almeno) un fratello ed è stato proprio lui a farmi notare che l'allegoria del decorso della vita amorosa era tratteggiato fino a quel particolare minimo ma specifico del bancone in fiamme come trincea verso i cattivi che minacciano la vita di coppia secondo le aspettative di lei. Sai che i contenuti extra tendono ad avvalorare questa tesi. Secondo me, però, l'importante per me era il parlare d'una simile possibile interpretazione, poiché, sbagliata o corretta che sia, latita. E invece la trovo un significativo spunto di riflessione. Detto altrimenti e scendendo sul personale: a te non è mai capitato qualcosa come a Shaun? A me e a molti mei (appunto) ex amici, purtroppo sì. Ma adesso sto diventando troppo serio e serioso. Ciao, Max.
Mauro Lanari 02/08/2008 22:48:36 » Rispondi Sorry anch'io: "Secondo me, però, l'importante era il parlare d'una simile possibile interpretazione, poiché, sbagliata o corretta che sia, latita. E invece la trovo un significativo spunto di riflessione. Detto altrimenti e scendendo sul personale: a te non è mai capitato qualcosa come a Shaun? A me e a molti miei (appunto) ex amici, purtroppo sì."
Mauro Lanari 02/08/2008 22:52:28 » Rispondi Ps: se (Max)78 è un dato anagrafico, allora tu saresti un coetaneo del protagonista, e dunque forse la vita "secondo la prospettiva di lei" ancora non t'ha presentato e imposto i suoi aut-aut.
Non mi è mai capitato, ma talvolta penso che certe cose alla fine sia meglio viverle piuttosto che non viverle affatto,o non vivere affatto, scendendo sul personale.
Mauro Lanari 03/08/2008 12:40:03 » Rispondi "penso che certe cose alla fine sia meglio viverle piuttosto che non viverle affatto,o non vivere affatto": questo è PRECISO PRECISO l'aut-aut della protagonista, dell'intero film e quindi del regista. Ogni aut-aut è costruito e poi imposto esattamente con lo scopo d'ostacolare la scoperta d'ulteriori soluzioni possibili: vivere, sì, ma vivere ALTRIMENTI.
Max78 05/08/2008 16:14:39 » Rispondi Oggi non ho tempo, voglio stare spento.